Chisola, adesso è davvero tutto possibile (grazie al Chieri)

E alla fine il tanto temuto incubo arrivò. L’Alessandria è ufficialmente in serie D. Dopo ben sedici anni i “grigi” (vincitori del campionato nella stagione 2007-08) infatti salutano il calcio professionistico archiviando una stagione difficile sin dalle prime battute contrassegnata da tanta confusione e da un grosso punto interrogativo su un futuro che a oggi sembra tutto fuorché sereno.

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Chi invece continua a credere nel sogno C invece è il Chisola artefice di un mirabolante 5-2 ottenuto ieri pomeriggio contro il RG Ticino. A far sognare i vinovesi non è solo la “manita” rifilata ai novaresi, ma il contemporaneo e quanto mai inaspettato pareggio dell’Alcione Milano bloccato sull’1-1 dal Chieri che di fatto riduce le distanze ad appena sei punti.

Tornando alla gara contro il RG Ticino si registra il ritorno al gol di Ponsat e le due doppiette di La Marca e Rizq, protagonisti di uno spettacolo memorabile che ha deliziato il palato del pubblico del “Marola”. Più che soddisfatto a fine gara il tecnico Nicola Ascoli: «Vittoria a parte ha vinto lo spettacolo. Si sono affrontate due squadre che hanno giocato a viso aperto dall’inizio alla fine, sette gol con tanti capovolgimenti di fronte, abbiamo vinto meritatamente, ma non era semplice». Vittoria bella e pesante quella del Chisola che consente a Conrotto e compagni di portarsi a quota sessantasei punti, a meno sei dalla vetta e quando ormai mancano appena quattro giornate al termine tutto sembra poter ancora succedere come ammesso dallo stesso Ascoli: «La percentuale è bassa. Come ho sempre detto finché la matematica non ci condanna abbiamo il dovere di provarci. Il calendario da qui alla fine è difficile per entrambi, sicuramente il pareggio dell’Alcione arrivato a tempo scaduto gli dà morale perché una sconfitta sarebbe stata devastante a livello psicologico, ma tutto può succedere, è difficile, ma ci sono ancora quattro partite».

Ad alimentare dunque le speranze (seppur difficili) del Chisola, l’impresa del Chieri che fa sorridere in primis se stesso grazie ad un 1-1 rincuorante firmato dal “solito” Vono con i lombardi capaci di salvarsi a tempo ormai scaduto. Chi invece non sembra passarsela affatto bene invece è il Pinerolo sconfitto per 2-0 dalla Fezzanese per una disfatta che lo lascia sempre più intrappolato nei play out assieme ai collinari