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Quanta suspense in coda: ottimo pari per Pinerolo, il Chieri ci prova ancora

I collinari sconfitti non si arrendono in chiave salvezza. Pinerolo battuto dal Varese

Quanta suspense in coda: ottimo pari per Pinerolo, il Chieri ci prova ancora

Ultime battute finali di un campionato sensazionale che sta volgendo al termine. Se il Chisola ormai non ha più nulla da dimostrare (sconfitta per 2-1 contro il Varese con gol di Rizq) molto invece ha ancora da dire il Pinerolo in lotta più che mai per rimanere in D. Contro il Ligorna infatti ieri pomeriggio Tonini e compagni hanno ottenuto un prezioso 1-1 (a segno D’Orazio) che di fatto muove la classifica, proiettandoli così a meno due dalla salvezza diretta quando mancano ormai più soltanto centottanta minuti dalla fine del campionato. Più che soddisfatto il tecnico Pier Paolo Rignanese: «Abbiamo raggiunto il massimo contro una grandissima squadra. È un pareggio che mi tengo stretto come peraltro quello ottenuto domenica scorsa contro il Varese. C’è un po’ di delusione perché era una partita questa che si poteva portare a casa dato che siamo stati in vantaggio per tutto il primo tempo, ma va bene così. La classifica dice che siamo ancora aritmeticamente in corsa per non retrocedere, ci troviamo nei play out e le prossime due gare contro Sanremese ed Alba ci diranno molto sul nostro destino. Ai miei ragazzi non ho nulla da rimproverare, sono giovani e spensierati e a loro è concesso sbagliare, ogni gara è una grande occasione per crescere».

Umore totalmente diverso invece in casa Chieri: gli azzurri infatti, attualmente a quota trentasei punti come il Pinerolo, hanno perso 1-0 contro la Sanremese vanificando così la possibilità di portarsi fuori dalla zona play out. Così l’allenatore Ernesto Gabriele: «C’è tanto rammarico. Questa era una gara da vincere, abbiamo fatto di tutto per farlo e addirittura è arrivata la sconfitta. Sapevo bene che la Sanremese non sarebbe venuta qui per fare una passeggiata, dispiace perché abbiamo creato tante occasioni, un pizzico di fortuna e probabilmente la palla sarebbe potuta entrare. Da quando ho preso il Chieri posso dire che nessuno ci ha mai messo sotto, c’è tanto da lavorare, ma la squadra è viva ed è sempre concentrata, sono convinto che riusciremo a salvarci».
Marco Piccinni

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