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Il pugilato torinese celebra i nuovi campioni: Abatangelo e Fontana brillano alla "One Night Boxe"

Serata da sogno sul ring di Collegno, dove i due pugili torinesi hanno festeggiato davanti ai loro tifosi

Il pugilato torinese celebra i nuovi campioni: Abatangelo e Fontana brillano alla "One Night Boxe"

Andrea Fontana, Tony Di Renzo e Stefano Abatangelo

Il pugilato torinese ha due nuovi campioni. La “One Night Boxe”, organizzata al PalaCollegno dalla Rossana Conti Cavini Production, in collaborazione con la Boxe Grugliasco e la Viking Events, è stata illuminata dalle prestazioni di Stefano Abatangelo e Andrea Fontana, che, in assenza di Andrea Scarpa, costretto alla rinuncia da un malessere, hanno regalato emozioni ai loro moltissimi tifosi.

TITOLO EUROPEO PER "THE HAMMER"
Li hanno seguiti all’angolo Antonio Pasqualino e Tony Di Renzo. Il 41enne “The Hammer” ha conquistato il titolo Europeo Ibf dei pesi mediomassimi, battendo ai punti in dieci riprese il 32enne olandese di origini ugandesi Nasser Bukenya. «Sono felice - spiega Abatangelo - perché ho vinto, nonostante le difficoltà. Il mio avversario si è rivelato valido e nei primi cinque round ho faticato, anche per problemi di respirazione. Non ne ho mai parlato prima, ma un mese di bronchite acuta e di febbre hanno complicato i miei allenamenti nella fase di avvicinamento alla sfida. Pian piano ho carburato e nella seconda parte sono cresciuto e ho terminato con quattro riprese spinte al massimo. Potrei combattere ancora una volta a ottobre, sono stato coinvolto in un progetto e vedremo che piega prenderà».

TITOLO DEL MEDITERRANEO PER FONTANA
Euforico il 26enne Fontana, che ha prevalso per abbandono all’ottavo tempo sul coetaneo romano Joshua Riccardo e si è messo ai fianchi la cintura del Mediterraneo Ibf dei welter. «Ho vissuto una bellissima esperienza - afferma “The Doctor” - e sono stato lucido a non farmi trascinare dalla foga quando avrei potuto chiudere più rapidamente, per non rischiare di prendere colpi inutili. Ho sognato questo titolo, ci ho pensato tutti i giorni in palestra e per me significa moltissimo. Dopo la sconfitta subita un anno e mezzo fa, mi ero ripromesso che mi sarei rialzato e avrei dimostrato il mio valore. Ce l’ho fatta».

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