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L'Ucraina vince in rimonta, tra Francia e Olanda 0-0 senza sussulti

La Polonia perde 3-1 contro l'Austria. Ecco le partite di sabato 22 giugno

L'Ucraina vince in rimonta, tra Francia e Olanda 0-0 senza sussulti

Tra Olanda e Francia finisce 0-0 (foto Fb Euro2024)

SLOVACCHIA-UCRAINA 1-2

 

Dopo lo shock dell'esordio ad Euro2024 in Germania, l'Ucraina, nella seconda giornata del torneo continentale, ribalta la situazione andandosi a prendere il primo successo. L'Ucraina ribalta la partita contro la Slovacchia, valida per la seconda giornata del gruppo E degli Europei di calcio in corso in Germania, 1-2 il finale. Il primo tempo si era chiuso con il vantaggio slovacco di 1-0, grazie al colpo di testa di Schranz. Palo Ucraina al 32' con Tymchyk, poi al 43' è Haraslin a provarci ma il portiere slovacco Trubin manda in angolo con un tuffo. Due i minuti di recupero. Il pareggio ucraino arriva al 54' con Shaparenko che coglie di sinistro da centro area il cross di Zinchenko. Il vantaggio dell'Ucraina arriva all'80' grazie all'attacco e destro rasoterra di Yaremchuk. Cinque i minuti di recupero nella seconda frazione. L'Ucraina, dopo la pesante sconfitta contro la Romania, sale ora al secondo posto del girone di qualificazione, mentre i romeni grazie alla sconfitta slovacca salgono al comando. Slovacchia dunque al terzo posto e può ancora sperare nella qualificazione agli ottavi, mentre il Belgio resta al quarto posto.

AUSTRIA-POLONIA 3-1

 

L'Austria batte la Polonia e si giocherà La qualificazione agli ottavi di Euro2024 con la Francia. I ragazzi di Rangnick nella ripresa prendono per il bavero l'avversario e riescono a prendere il largo. Male la Polonia che recupera il risultato nel primo tempo poi, nella ripresa si arrende alla classe di Baumgartner. Si comincia con l'Austria che spinge ed al 9' arriva il vantaggio. Cross da sinistra di Mwene, testa di Trauner e palla in rete. La reazione tarda ad arrivare, gli austriaci continuano a fare la partita con Marcel Sabitzer che è l'ago della bilancia di una squadra che sveltisce la manovra e mette in difficoltà gli avversari. La Polonia si affaccia in avanti con un tiro di Zielinski (17'), respinto poi un cross basso di Frankowski attraversa tutta l'area di rigore e arriva sui piedi di Zalewski la cui conclusione, però, è fuori misura. La partita cambia. I ragazzi di Probierz costringono gli avversari ad abbassare il baricentro e ad adottare i lanci lunghi, facili preda della difesa polacca. Al 27' Zielinski fa correre un altro brivido alla difesa austriaca quindi, al 29', arriva il pareggio. Tiro di Bednarek ribattuto, il "pistolero" Piatek non si fa pregare e mette dentro da autentico rapinatore d'area (12 centro con la maglia della Nazionale polacca). L'Austria reagisce con due tiri di Sabitzer, il primo respinto dalla difesa avversaria, il secondo (42') che finisce fuori di poco. Nell'unico minuto di recupero gran tiro di Zielinski su punizione, para bene Pentz. Nella ripresa l'Austria sale pian piano di tono finché Baumgartner impallina Szczesny (22') e la partita cambia. La Polonia si riversa in attacco ma Baumgartner straripa e fa la differenza in campo. Proprio su una ripartenza Arnautovic di testa lancia Sabitzer, che entra in area e viene atterrato da Szczesny. E' rigore che Aranutovic realizza al 34' per poi piangere di gioia davanti ai propri tifosi. La partita si potrebbe chiudere qui invece Posch fa volare il portiere polacco con un sinistro al fulmicotone, l'Austria sfiora ancora il poker con Laimer. 

FRANCIA-OLANDA 0-0

 

Pari senza emozioni e sussulti tra Olanda e Francia. Senza Mbappé, che resta precauzionalmente in panchina dopo la frattura al naso, i Galletti pareggiano 0-0 contro gli olandesi. Un punto ciascuno che non fa male a nessuno. Certo è che da due squadre del genere ci si sarebbe aspettato qualcosa di più. Pari dai due volti. Punto che fa sorridere entrambe le compagini, che proseguono di fatto a braccetto il loro cammino verso gli ottavi di finale, con i blues che nell'ultima gara affronteranno la Polonia, mentre gli uomini di Koeman se la vedranno con l'Austria. A Lipsia il "grande assente" è Mbappè: in panchina per tutta la gara a causa della frattura del naso rimediata al debutto, contro l'Austria. Ritmi alti sin dai primi minuti, con l'Olanda subito pericolosa grazie alla fuga di Frimpong e al suo destro parato da Maignan; mentre la Francia risponde con una conclusione dalla distanza di Griezmann respinta in corner da Verbruggen. La squadra di Deschamps alza ancora i giri del motore e al 14' andrà vicinissima al vantaggio, sull'invenzione di Thuram che di tacco trova tutto solo in area Rabiot, con il giocatore della Juventus che da due passi non calcia ma tenta un passaggio per Griezamann, chiuso dalla difesa orange. Proprio l'Olanda, poco più tardi si fa rivedere, con Gakpo che dalla sinistra si accentra e calcia a giro, ancora reattivo Maignan. Nel finale di primo tempo sembra calare il ritmo della gara, così come in avvio di ripresa, con entrambe le squadre in fase di studio. La prima occasione nitida del secondo tempo ce l'avrà la Francia, con l'ennesima finezza di Thuram che favorisce il suggerimento in area di Kantè per Griezmann, poco preciso da sotto misura nel controllare il pallone e calciarlo. L'Olanda resta dunque in partita e al 69' troverebbe la rete dell'1-0 grazie al tiro dalla distanza di Simons, ma tutto viene poi vanificato dalla posizione irregolare di Dumfries, reo di ostacolare Maignan nell'intervento. Il punteggio resta sullo 0-0 e Deschamps che prova a cambiare qualcosa nel suo undici, inserendo Giroud e Coman. Nel finale la partita resta bloccata, con un atteggiamento sempre più prudente da pare delle due squadre man mano che ci si avvicina al triplice fischio, che arriva senza nessun risvolto dopo i cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro Taylor. 

LE PARTITA DI SABATO 22 GIUGNO

ore 15 GEORGIA-REP. CECA

ORE 18 TURCHIA-PORTOGALLO

ORE 21 BELGIO-ROMANIA

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