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CALCIOMERCATO
22 Luglio 2024 - 22:35
Giovanni Simeone ai tempi in cui militava tra le fila dell
Cristiano Giuntoli lo ha spedito in ritiro in Germania con il resto della truppa agli ordini di Thiago Motta – continua il lavoro nel quartier generale dell’Adidas - per lanciare un messaggio, forte e chiaro, per non lasciare spazio alle interpretazioni: per arrivare Matias Soulè - con o senza accordi già raggiunti con l’ex calciatore del Frosinone – serve una cifra che superi i trenta milioni di euro. La Roma, dal canto suo, forte dell’accordo con il talento sudamericano classe 2003, continua ad offrire meno di quanto richiesto dall’ex direttore sportivo del Napoli per cedere l’argentino.
La Juventus, in tal senso, non ha nessuna intenzione di fare dietrofront e accontentarsi. Buona parte della cifra, infatti, che incasserà dalla cessione di Soulè servirà a finanziare il resto della campagna rafforzamenti della Vecchia Signora. Intanto dall’Inghilterra stanno seguendo con grande interesse l’evolversi della vicenda un paio di club di Premier League: stiamo parlando del Leicester – corteggiatore della prima ora – e del West Ham, società questa che si aggiunta negli ultimi giorni. Detto di Soulè, la Juventus, sempre a proposito di elementi che agiscono in attacco, continua a dare la caccia a calciatori offensivi: con la partenza di Moise Kean alla volta di Firenze, infatti, Giuntoli sta ragionando su chi può dare il cambio a Dusan Vlahovic nello scacchiere che Thiago Motta sta costruendo.
Dopo Mateo Retegui, il nome nuovo è quello del Cholito Simeone, giocatore che l’ex direttore sportivo del Napoli conosce molto bene, così come la difesa bianconera, visto che il figlio d’arte è una vera e propria bestia nera per i bianconeri. In uscita, invece, dopo le nozze Federico Chiesa dovrà ragionare sul suo futuro: in Premier lo seguono Chelsea e Tottenham. Infine, capitolo Todibo: Nizza e Juventus lavorano sulla formula. I francesi vogliono un prestito oneroso con obbligo di riscatto.
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