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PIANETA bianconero
31 Agosto 2024 - 21:23
Thiago Motta è concentrato sulla sfida della sua Juventus contro la Roma
Con o senza ciliegina sulla torta, Thiago Motta si è detto soddisfatto di quanto fatto dalla società in sede di calciomercato: «Sono molto felice - ha detto in conferenza stampa l’ex allenatore del Bologna -, sono arrivati giocatori forti e di talento per mettersi al servizio di una squadra già forte». Sotto la Mole è rimasto ancora qualche esubero di troppo, ma il tecnico sottolinea che «Djalò, Kostic e Arthur fanno parte della Juve, ma il mercato in uscita è ancora aperto», in particolare in Arabia o Turchia, là dove potrebbero finire i tre nominati.
TESTA AL CAMPIONATO
Ora testa al campionato: dopo Como e Verona, il livello delle contendenti si alza. Allo Stadium (tutto esaurito) arriva la Roma. Nelle prime due la Juve di Thiago Motta ha vinto giocando bene e volando in testa alla classifica in solitaria: «Siamo soltanto alla terza giornata - ha voluto ridimensionare Motta - e io sono abituato a non ascoltare troppo elogi o critiche: cerco sempre di mantenere equilibrio, la mia linea è solo lavorare e impegnarsi al massimo». Quello contro il giallorossi dell’amico Daniele De Rossi è di fatto il primo big-match stagionale di Serie A: «Affronteremo una squadra forte e determinata - ha dichiarato Thiago Motta a proposito della Roma, partita male con un solo punto tra Cagliari ed Empoli - e sarà una bella sfida: ci sarà lo Stadium pieno, l’atmosfera sarà bellissima e noi ci siamo preparati con entusiasmo e positività, oltre a tanta responsabilità».
L'AMICO DE ROSSI
Sulla panchina avversaria un amico ed ex compagno che con l’italo-brasiliano ha un rapporto speciale: «Lo conosco bene - ha detto su De Rossi - affronta le situazioni come ritiene giusto andando anche contro opinioni diverse e fu il caso di quando mi venne consegnata la 10 in Nazionale: gli sono riconoscente e grato, in un momento di difficoltà ha cercato di difendere il suo compagno». L’episodio citato in conferenza risale al 2016, quando Thiago Motta ricevette la numero 10 azzurra dall’allora ct dell’epoca Antonio Conte ed esplose la polemica. «Chi critica Thiago Motta si pulisca la bocca e venga a palleggiare con lui, capirà che pur avendo caratteristiche diverse tecnicamente lui è un maestro, affatto inferiore a fenomeni come Baggio, Totti, Del Piero» disse l’attuale allenatore della Roma. Chiusa parentesi: grande è la curiosità di vedere all’opera i nuovi: «Sono tutti in forma - ha detto a proposito Thiago -, tutti convocabili e possono partecipare alla sfida». La certezza in attacco, come sempre, è rappresentata da Dusan Vlahovic, eletto dai tifosi bianconeri Mvp del mese di agosto, reduce dalla doppietta di Verona e che punta a sbloccarsi anche all’Allianz Stadium dopo i due pali colpiti contro il Como.
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