Toro, Vanoli ha un bomber preferito per gennaio. Ma spunta un nuovo (vecchio) obiettivo...

La lista dei desideri di Paolo Vanoli è piuttosto ristretta, al tecnico del Toro basterebbe anche solo un attaccante che possa raccogliere l’eredità di Duvan Zapata. Da qui, però, non si scappa, e deve essere un profilo di livello, anche perché la sua squadra ha perso tantissimo con l’infortunio del capitano. Ecco perché in cima c’è Norberto Bercique Gomes Betuncal, semplicemente Beto, punta che all’Everton ha realizzato soltanto sette gol 50 apparizioni totali, ma dal 2021 al 2023 trascinò l’Udinese con 22 centri in 65 gettoni. Il problema è che ci sarebbe bisogno di un investimento pesante, da circa 15 milioni, e dai vertici del club di via Viotti non sono così convinti di mettere sul piatto cifre del genere. Così il portoghese naturalizzato guineense rimane il preferito di Vanoli, anche se in società cercano profili più economici. O, se non altro, da prelevare in prestito, senza dover necessariamente aprire il portafoglio.

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Per questo motivo, anche la candidatura del Cholito Simeone si è raffreddata, mentre sta risalendo con prepotenza Christian Kouamé. Non è di certo la prima volta che l’ivoriano classe 1997 viene accostato al Toro, ma questa volta si ritrova sempre più indietro nelle gerarchie della Fiorentina ed è intenzionato a cambiare aria. "Amo tutti i miei giocatori, ma è giusto che chi ha bisogno vada a giocare" il pensiero del suo allenatore, Raffaele Palladino, dopo averlo lasciato in panchina per 90 minuti nella sfida contro la Juventus. E anche nelle precedenti gare non era andata tanto meglio a Kouamé, che negli ultimi due mesi di campionato è partito titolare soltanto una volta.

Intanto, è davvero cominciato il countdown per l’inizio delle trattative: il calciomercato aprirà ufficialmente giovedì 2 gennaio e chiuderà un mese dopo, alla mezzanotte del 3 febbraio. Anche Vanoli, però, ha sottolineato la necessità di ricevere in tempi brevi, e lo ha fatto a più riprese.

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