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PIANETA GRANATA
07 Febbraio 2025 - 19:15
Da sinistra: Salama, Cairo, Vanoli e Vagnati
Basta parole, ora sarà il campo a giudicare quanto di buono (o meno) è stato fatto dalla società in sede di calciomercato. Intanto, alla vigilia della sfida di questa sera all’Olimpico Grande Torino contro il Genoa, Paolo Vanoli fa un passo indietro e parla dello svedesino Njie, finito sotto i ferri in settimana: «Abbiamo fatto un’ottima settimana - le parole del tecnico durante la conferenza stampa della vigilia -, peccato per Njie a cui faccio l’in bocca al lupo, gli siamo vicini. Ma gli faccio i complimenti perché è stato un gladiatore, perché il malleolo è doloroso ma ha finito la partita. È il segnale di uno spirito che si avvicina a quello che dico da tempo».
Poi il commento sul mercato: «Avevo chiesto alla società un sostituto di Duvan (Zapata, ndr), ma trovare un giocatore di quel livello non è facile, specie nel mercato invernale - ha spiegato -. Mi ha irritato leggere che sono deluso dal mercato, piuttosto sono concentrato; avevo spiegato al direttore sportivo che se non fosse stato possibile arrivare a un profilo importante in quel ruolo avremmo dovuto rinforzare la rosa in maniera diversa. Come stanno andando i nuovi? Stanno andando bene - ha continuato -, sono contento. Ho parlato con loro singolarmente e collettivamente, più velocemente capiscono le mie idee e più rapidamente potranno darci una mano. Sono arrivati ragazzi molto motivati, è ciò che cercavo. E poi volevo cercare ragazzi “mentallizzati” - ha aggiunto -. Elmas ha vinto un campionato, Biraghi è stato con me all’Inter e ha fatto finali europee, Casadei ha prospettive importanti e l’ho conosciuto nella Primavera all’Inter e l’ho trovato maturato sotto tutti i punti di vista. E poi c’è la bella sorpresa di Salama. Fra tutti quello più indietro con la condizione è Elmas, per il periodo che ha vissuto in Germania, ma è determinato e se avremo la pazienza di aspettarlo potrà darci un contributo importante. La sua intelligenza tattica gli consente di ricoprire diversi ruoli in attacco».
Chiuso il mercato, testa al campionato e alla sfida di questa sera contro il Genoa. «Vieira - ha sottolineato Vanoli parlando dell’allenatore degli avversari - ha avuto un impatto importante, nelle ultime 10 ha fatto 6 clean sheet. Sono ordinati, fanno cose semplici e chiare. All’andata facemmo una grande prestazione in fase difensiva, meno bene invece in fase di possesso - ha concluso Vanoli - nel finale riuscimmo a fare di più. Sono cresciuti, questi tre punti valgono doppio. Siamo focalizzati sul dare continuità. Piano piano siamo riusciti a uscire dalla burrasca, ora dobbiamo essere positivi e uniti verso il raggiungimento del risultato».
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