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PIANETA bianconero
13 Febbraio 2025 - 19:52
A sinistra Kolo Muani, a destra (nella foto LaPresse) Marcello Lippi
Impattante, nessuno come lui in Serie A aveva segnato 5 reti nelle prime tre partite disputate nel massimo campionato. Stiamo parlando di Randal Kalo Muani: il francese di origini congolesi sta volando sulle ali dell’entusiasmo, così come i tifosi bianconeri che lo hanno visto all’opera negli ultimi 4 match della Vecchia Signora. «Sta andando tutto più che bene – ha detto l’ex Psg ai microfoni di Sky Sport -, sono contentissimo di essere qui. Sono stato accolto molto bene, come in una grande famiglia. Ho parlato con l’allenatore, coi capitani, mi trovo bene con tutti i miei nuovi compagni. Francamente, mi sento proprio bene. Si lavora molto, ma si lavora bene. È un grande cambiamento rispetto alla Ligue 1. Qui si lavora molto di più, si fatica di più, il calcio è molto più tattico. Ho fatto un ottimo debutto, i miei compagni di hanno molto aiutato, mi hanno dato i palloni giusti e io ho saputo sfruttarli a dovere. Ripeto, sono molto contento di essere qui a Torino e spero che questo buon momento continui anche in futuro».
Domenica sera Kola Muani sarà protagonista del suo primo derby d’Italia: «È una grande sfida, grandissima – ha sottolineato l’attaccante francese grande amico di Mbappè -. È un derby. Bisogna prepararsi al meglio ed è quello che stiamo facendo in questi giorni. Penso che domenica sarà una grande partita, la migliore occasione per mostrare quello di cui siamo capaci non solo ai nostri tifosi ma a tutti quelli che guarderanno la partita. Starà a noi di mostrare il nostro livello più alto, sudare la maglia per portare a casa i tre punti». Cristiano Giuntoli, intanto, sta già studiando le mosse giuste per farlo restare anche in futuro sotto la Mole: «Mi fa molto piacere – ha detto Kolo a proposito del futuro -, vuol dire che ho fatto una buona impressione. Sono molto contento di aver riportato il sorriso e questo non solo mi rende felice ma mi spinge a lavorare ancora di più. Per il momento il futuro non mi preoccupa. Mi godo soltanto il momento e spero di fare ancora di più».
Tornando a Juve-Inter, il doppio ex Marcello Lippi è intervenuto ai microfoni di Dazn e ha parlato anche di Thiago Motta: «La Juventus ha intrapreso un nuovo percorso – ha detto l’allenatore campione del mondo di Germania 2006 - e come per qualsiasi nuovo percorso è necessario del tempo, un lusso che però è difficile concedere a squadre come Juventus, Inter e Milan che lottano per i vertici. Motta? Sono sincero: vedo un allenatore capace, concentrato, dedito al suo lavoro, ma dopo Allegri immaginavo di vedere una figura che trascinasse maggiormente la tifoseria. Vlahovic? Mi è capitato di gestire situazione del genere. Ho sempre agito dando fiducia anche a giocatori che non la meritavano in quel preciso momento ma la meritavano per quanto avevano fatto in passato».
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