Juve, dubbi in attacco: ecco a cosa pensa Motta per la sfida contro l'Inter

«Due è meglio di uno» recitava uno storico spot di una nota marca di gelati negli anni Novanta, con Stefano Accorsi alle prese con un inglese maccheronico. E anche per Thiago Motta il concetto è più o meno lo stesso: non tanto perché il suo cognome è per metà identico a quello dell’azienda dolciaria, quanto per chi si è ritrovato dopo il mercato di gennaio.

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Nel parco attaccanti è stato aggiunto Kolo Muani, il francese ha subito superato Vlahovic nelle gerarchie. Anche perché il tecnico ha ruotato ben poco: l’ex Psg ne ha fatte quattro su quattro da titolare, con il serbo relegato al ruolo di comprimario. Da una parte ci sono i 339 minuti (recuperi esclusi) messi insieme dal rinforzo di gennaio, dall’altra i 46 (in tre gare, visto che a Como non è nemmeno entrato) del 9 bianconero: la risposta è chiara, per Thiago Motta le gerarchie si sono ribaltate.

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Adesso, però, la Champions League ha dato nuove risposte e alla Continassa si stanno aprendo nuovi scenari: Kolo Muani è apparso un po’ inceppato contro il Psv Eindhoven mentre Vlahovic è entrato con la cattiveria giusta, così per il derby d’Italia di domenica sera allo Stadium si potrebbe ribaltare tutto. L’ex Fiorentina è in risalita nel ballottaggio, Thiago Motta si terrà il dubbio anche durante la rifinitura a 24 ore dal big-match contro l’Inter. Poi è prevista l’altra sfida nella sfida tra i fratelli Thuram, con il bianconero Khephren che sogna lo scherzetto al nerazzurro Marcus.

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Nel pirotecnico pareggio dell’andata per 4-4 a San Siro i due si ritrovarono in campo contemporaneamente soltanto per quattro minuti, con il centrocampista che subentrò all’83’ e l’attaccante che uscì a tre dalla fine. Ora la situazione si potrebbe capovolgere, perché se Thiago Motta sta pensando di lanciare il suo giocatore dal primo minuto, dall’altra parte Inzaghi deve valutare il suo bomber per un problema alla caviglia.

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Ma anche senza l’eventuale derby dei Thuram, Juve-Inter resta uno spettacolo imperdibile: i bianconeri per continuare la risalita, i nerazzurri per provare a scavalcare il Napoli distante un solo punto. E lo Stadium si preannuncia già “tutto esaurito”. Intanto a metà campo non ci sarà il brasiliano Douglas Luiz, alle prese con un affaticamento muscolare.