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GIRO D'ITALIA
10 Maggio 2025 - 17:54
Lo sloveno Roglic tra i più richiesti dai tifosi a Tirana (foto LaPresse)
Un secondo che fa tutta la differenza del mondo nella cronometro di Tirana che ha riscritto la classifica del Giro d'Italia. Quello che ha separato Joshua Tarling, giovane talento britannico della Ineos che contro il tempo vola, da Primoz Roglic nella classifica finale della tappa con un tempo finale di 16'07”. Ma anche quello che ora nella classifica generale separa lo stesso Roglic da Mads Pedersen, costretto a cedergli la maglia rosa nonostante un'ottima prova su un terreno non suo, anche se il danese oggi può riprendersi tutto con gli interessi.
Sul podio di giornata anche l'australiano Jay Vine, che ha fatto anche meglio del suo capitano Juan Ayuso, ancora troppo imballato e nervoso per essere convincente. Lo spagnolo ha rimediato 17 secondi dal vincitore e uno in meno quindi da Roglic, convincendo meno di Antonio Tiberi. Il ciociaro non è stato il migliore italiano, con Affini quinto a 6”, ma in classifica generale è a soli 25” da Roglic. E oggi ultimo atto della trasferta albanese: partenza e arrivo a Valona, adatta ai velocisti ma propone una salita importante a Qafa e Llogarase. È una seconda categoria di 10,7 chilometri al 7,3%, anche se si scollinerà a 38 km dal traguardo.
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