Cerca

GIORNATA GRANATA

Non è più un Toro italiano: ecco il dato sugli stranieri nella rosa del tecnico Baroni

Le percentuali sono impressionanti: tra i granata ci sono soltanto tre italiani su 28 calciatori in rosa

Cesare Casadei, uno dei pochi italiani rimasti al Torino

Cesare Casadei, uno dei pochi italiani rimasti al Torino

L’allarme è stato lanciato già da tempo, ormai la Serie A non è più il campionato degli italiani. E la tendenza sta peggiorando ogni anno di più: dopo due di giornate di campionato 2025/2026, ad esempio, la percentuale di giocatori azzurri impiegati dai 20 allenatori è del 31,9, mentre quella degli stranieri sfiora il 70. E il Toro, sta questo punto di vista, ha ormai preso la strada dei non italiani, perché ad oggi è la quinta squadra con più calciatori stranieri in campo. Il tecnico Marco Baroni sfonda quota 82% di pedine non italiane utilizzate nelle sfide contro Inter e Fiorentina, la forbice è destinata ad aumentare ancora perché all’appello mancano ancora capitan Zapata e Ardian Ismajli, giusto per citare due calciatori che aspettano di esordire in questa annata. D’altra parte la politica della società del presidente Urbano Cairo non è più incentrata sui talenti del nostro paese già da qualche stagione. "L’obiettivo è crescere come italianità, avere giocatori italiani è molto importante" era il desiderio del patron granata di ormai due anni fa, quando lo dichiarò in occasione delle celebrazioni del 4 maggio del 2023.

Era il Toro dei Buongiorno e dei Ricci, che di lì a poco avrebbe aggiunto pure Bellanova, creando una sorta di “blocco granata” in Nazionale. E oggi? Dei tre non è rimasto nessuno, ma soprattutto il direttore tecnico Davide Vagnati non ha preso nemmeno un italiano degli otto acquisti centrati durante il mercato estivo. Anzi, Ricci è stato l’ennesima plusvalenza, Pellegri è stato rispedito all’Empoli e Donnarumma è finito alla Salernitana. E se ne sono andati anche i due “baby” italiani, Ciammaglichella e Cacciamani, entrambi alla Juve Stabia. Nella rosa di Baroni, gli unici a rappresentare il tricolore sono Biraghi e Casadei, tra l’altro nell’undici-tipo del Toro che ha iniziato la stagione, oltre al portiere di riserva Paleari. Tre giocatori italiani su 28 in rosa, poco più del 10 per 100.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.