Juve, Tudor (seccato) in conferenza su Yildiz: ecco la risposta che non ti aspetti...

Dopo il pareggio di due settimane fa, in rimonta, contro i tedeschi del Borussia Dortmund (4-4 il finale), la Juventus di Igor Tudor va a caccia questa sera (fischio di inizio ore 21; Amazon Prime Video) della prima vittoria stagionale in Champions League. In Spagna c’è da rompere quella che ormai sembra essere diventata una consuetudine, c’è da cancellare il pari, ottenuto dai bianconeri nelle ultime tre uscite ufficiali. Tudor - come detto sotto - dovrà far a meno sia di Bremer sia di Thuram, rimasti a Torino ad allenarsi e a recuperare in previsione del Milan. Qualcuno aveva ipotizzato un turno di riposo per Yildiz, piano escluso categoricamente da Tudor stesso: «Gioca, non c’è nessuna stanchezza - ha sottolineato l’allenatore - e contro l’Atalanta ha corso ad alto ritmo».

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È stata anche l’occasione per tornare ad analizzare la sfida contro la formazione di Juric, con il pari che ha dato la sensazione dei due punti persi: «Non c’è nessuna squadra al mondo che gioca due tempi sullo stesso livello - ha spiegato Tudor - e non abbiamo una rosa per dominare contro i nerazzurri per 2 o 3-0, non siamo perfetti». Girando pagina, virando sulla Champions per il ruolo di prima punta è sempre bagarre tra David, Vlahovic e Openda: «Sono tutti forti e tutti vogliono giocare - ha spiegato -, io me li coccolo e parlo quotidianamente con loro e sono carichi e vogliosi di dare il proprio contributo, che sia dall'inizio o a gara in corso».

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La sfida spagnola nasconde numerose insidie: «Sono una squadra di livello che gioca in casa e che sta facendo bene in campionato - ha detto Tudor - quindi servirà una prestazione importante: vogliamo fare una bella gara». Quasi sicuramente al posto di Bremer ci sarà Cabal, autore del gol del pari sabato scorso contro l’Atalanta: «Sono felice di aver segnato contro l'Atalanta e di aver aiutato la squadra a conquistare il pareggio, ma è il passato e non ci penso più - ha detto il centrale in conferenza stampa - e contro il Villarreal sarà una partita bella da giocare: hanno iniziato bene il campionato, dobbiamo preoccuparci di loro così come loro devono preoccuparsi di noi». E sul lungo iter riabilitativo dopo la lesione del legamento crociato del ginocchio sinistro: «Sono cresciuto tanto in quel periodo e ho imparato diverse cose, ora voglio continuare ad aiutare la squadra e non ho preferenze da braccetto o da esterno, preferisco sempre giocare», ha concluso il colombiano classe 2001. Con Cabal a sinistra, Cambiaso dirotterebbe sulla destra e il terzetto arretrato sarebbe formato da Kalulu, Gatti e Kelly, con Locatelli-Koopmeiners coppia in mediana. Ma Tudor ha ancora una notte per pensarci e per sciogliere gli ultimi dubbi. 

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