La Torino '81 conquista la quinta vittoria di fila ed è terza in serie A2 alla pausa natalizia

Meglio non avrebbe potuto terminare il 2025 la Reale Mutua Torino ’81 Iren, che ha conquistato la quinta vittoria consecutiva in serie A2. Battendo per 12-11 l’AGN Energia Bogliasco 1951 alla piscina Stadio Monumentale, la squadra guidata da Simone Aversa ha consolidato il terzo posto in classifica, a tre lunghezze dalla capolista Chiavari e a una dal Sori.

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«Sono tre punti d’oro - commenta il coach - ottenuti contro una diretta concorrente per i playoff, prima della sosta. Sapevamo che il clima in acqua avrebbe potuto diventare bollente e così è stato. Per due tempi l’andamento della partita è stato lineare, poi la stanchezza ha fatto degenerare un po’ i contatti e la gara è salita decisamente di tono. Nel terzo tempo abbiamo preso meritatamente un vantaggio di cinque reti, ma le regole attuali concedono molte più opportunità di recupero. Questi match li vince chi riesce a rimanere mentalmente in partita, gestendo meglio le emozioni, e, pur perdendo due pedine fondamentali come Novara e Lisica, abbiamo avuto ancora la qualità per imporci proprio all’ultimo».

In A2 femminile, dopo due successi, l’Aquatica Torino è stata superata per 12-11 alla piscina Galileo Ferraris dall’Isocell Orobica. «Sappiamo - spiega il tecnico Filippo Gigiaro - che quest’anno il livello del campionato si è alzato, perché molte compagini si sono rinforzate. Sono comunque soddisfatto, la prestazione delle ragazze è stata positiva e abbiamo lottato fino all’ultima azione. Per ciò che si è visto in acqua, il pareggio sarebbe stato giusto, ma dobbiamo accettare il risultato del campo e far sì che ci serva alla ripresa, nella sfida del 10 gennaio contro il Como, che sarà altrettanto complicata».

L’Aquatica di B maschile ha calato il tris di fila e nel confronto fra capolista ha prevalso in casa per 12-7 sul Lerici Sport, rimanendo da sola al comando. «È stata una partita dura - afferma l’allenatore Luca De March - con molti interventi ai limiti del regolamento, specialmente nella seconda metà dell’incontro. In un contesto certamente non facile, siamo riusciti a mantenere la giusta dose di lucidità per tutto il match, mettendo in pratica quanto provato in settimana e aiutandoci a vicenda nelle situazioni di difficoltà. La nostra rosa è molto giovane e sono felice di come hanno interpretato il confronto sia i giocatori con più esperienza sia i ragazzi».