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Ciak si gira!

La Buy e Orsini fra le “Trifole”: «Vado pazza per i vostri plin»

A Grinzane Cavour sul set del nuovo film dedicato al prestigioso tubero piemontese

Margherita Buy

Margherita Buy sul set di "Trifole"

Il tartufo è una delle eccellenze per cui il Piemonte è famoso nel mondo e non deve quindi stupire se un milanese e una sudafricana da Los Angeles siano partiti per le Langhe per girare un film internazionale dedicato ai “trifulau”, i mitici cercatori di tartufo della zona. Si intitola “Trifole” il film che il giovane Gabriele Fabbro sta girando a Grinzane Cavour e dintorni per tutto il mese di novembre con un cast composto dalla co-autrice Ydalie Turk, da Margherita Buy e da Umberto Orsini, accompagnati dal vero protagonista della storia, la cagnolina Birba.


«Mi ritrovo in questo film per l’entusiasmo di Gabriele», confida l’attrice, icona del cinema italiano «Quando l’ho incontrato la prima volta ho pensato fosse un pazzo completo! Ma i primi giorni di set, in questi luoghi e con questa troupe, mi confermano che ho fatto bene: è come se fosse questa terra stessa che si muovesse per essere raccontata, c’è un’atmosfera speciale. E poi adoro quei tortellini piccoli che fate qui in Piemonte, come si chiamano? I plin!».


La sudafricana Turk è nel film la figlia di Margherita Buy che raggiunge da Londra il nonno-trifulau Orsini, in difficoltà di salute ed economiche, e va a vivere da lui nelle Langhe scoprendo le sue radici e tradizioni che ignorava.

«Vista da Los Angeles, dove ci siamo conosciuti a scuola di cinema - spiegano lei e Fabbro - questo mondo ci è parso magico, ma anche l’unico possibile per avere un futuro sostenibile: qui la natura viene rispettata, c’è un legame speciale che vogliamo raccontare». Da oltre quarant’anni sui palchi teatrali («Senza mai saltare una stagione», aggiunge con giusto orgoglio), Orsini è uno dei grandi nomi della recitazione del nostro Paese. «Sono felice di essere stato scelto per questo lavoro, mi ha onorato e sorpreso anche perché da tempo non facevo più cinema. Alla mia età, 89 anni, è importante non sprecare il tempo, lavoro solo con chi mi piace: dividere la scena con un cane speciale come Birba è stato un dono».

Il film si gira sullo sfondo del mondo del tartufo bianco d’Alba (domenica 12, non a caso, è in programma l’asta mondiale proprio nel castello di Grinzane). «Siamo orgogliosi di poter accompagnare un giovane autore a inizio carriera, ancor più per lo spirito con cui nasce il progetto», aggiunge il direttore di Film Commission Torino Piemonte, Paolo Manera.

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