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Freestyle

Rico Mendossa, riecco il re di “Porta Pila”

Hiroshima Mon Amour: il rapper torinese venerdì 12 gennaio in giuria con Guè nella notte del Double Trouble

Rico Mendossa

Rico Mendossa

Sarà una battaglia all’ultima rima. All’ultima frase rigorosamente improvvisata ma, attenta all’attualità e di denuncia. Sarà una serata in perfetto stile “8 Mile”, cara agli amanti del genere che ha reso famoso Eminem e che, anche in Italia, vanta illustri rappresentati. Sarà la notte del Double Trouble, ossia, della sfida freestyle di coppia che andrà in scena proprio venerdì sera 12 gennaio all’Hiroshima Mon Amour in via Bossoli a Torino a partire dalle 21.

Un evento che vede la città della Mole protagonista assoluta dato che in giuria ci sarà niente di meno che la coppia formata da Guè e Rico Mendossa, ovvero, il torinese Gabriele Stazzone Manazza, fondatore e membro della crew indipendente TDS - attualmente attiva e composta da Sean Poly (rapper), Santiago Kei Kei (rapper) e Dhope (dj). È con Sean Poly che Rico iniziò la sua avventura nel 2016 arrivando a conquistare le hit con l’album dal titolo “Porta Pila”.

Due anni dopo viene rilasciato il secondo disco, intitolato “Street Soccer”, che li porta al raggiungimento di mezzo milione di ascolti streaming su Spotify in brevissimo tempo. “De Rossi” e “La banda” ottengono ottimi risultati anche sulla piattaforma YouTube, mentre il video “Ribèry” li porta direttamente a Monaco di Baviera per conoscere il calciatore che, affascinato da questo tributo, lega una forte amicizia con Rico. Dopo un periodo di stop, dettato da riflessioni e alcuni problemi personali, Rico Mendossa decide di lanciare il suo primo singolo da solista “Talia” (2020), che da subito attira l’attenzione di diversi artisti affermati della scena. Da qui un percorso in discesa.

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