l'editoriale
Cerca
Le curiosità dello schermo
29 Gennaio 2024 - 15:40
Il cinema, che magnifica illusione! E sul grande schermo è tutto possibile: anche che un super agente segreto riesca a beffare i suoi nemici, a sfuggire all'inseguimento, con una semplice utilitaria, nello specifico una Fiat 500 d'epoca. Attenzione, però, perché quella del film "Mission: Impossible 7" - in onda in queste sere su Sky - guidata da Tom Cruise per le strade di Roma non è una 500 come tutte le altre e mai ce ne sarà una uguale. Anche perché, e questo è il segreto che un poco beffa l'orgoglio italiano, sotto quel cofano c'è un trucco clamoroso.
La piccola 500 gialla che vediamo nel film, che ha appena ricevuto una doppia candidatura all'Oscar, ha anche le portiere controvento, ma ha già alcuni particolari che la fanno identificare come una Nuova 500 D, presentata al pubblico nel 1960. Sotto il suo cofano un propulsore da 499,5 centimetri cubici per una elettrizzante potenza di 17 cavalli.
Eppure la piccola nelle mani di Tom Cruise sfugge a qualunque inseguitore. D'altra parte, è stata truccata a dovere: va incontro al guidatore con un comando tramite smartphone, ha tutta una serie di apparecchiature tecnologhe degne di 007 e colleghi. Tom Cruise si è dimostrato abile al volante e non ha usato controfigura: quella l'ha usata la sua auto. Sotto il cofano, infatti, c'era un motore da 500 cavalli progettato, pensate un po', dalla Tesla.
Lo ha svelato il supervisore degli effetti speciale, in una intervista al Daily Mail, Neil Corbould: “Abbiamo costruito una Fiat 500 con un motore da 500 cavalli progettato da Tesla – ha raccontato - che poi è diventata una star del film. Quando Tom l'ha vista ha detto 'è fantastica' e hanno quindi iniziato a scrivere la sceneggiatura quasi attorno alla macchina”.
Davvero, al cinema nulla è come sembra.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..