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Patrimonio

Una discoteca dentro il Museo Egizio

E' quello che accadrà il 30 e 31 gennaio durante l'apertura serale

Museo Egizio

Una sala dell'Egizio

Una discoteca dentro il Museo Egizio. Esatto, accadrà solo per due sere consecutive, il 30 e il 31 gennaio, ma l'evento è di quelli da segnalare sul calendario. Un'esperienza da ricordare, fiore all'occhiello delle celebrazioni per i 200 anni del tesoro di via Accademia delle Scienze caduti nel 2024, simbolo di una nuova mentalità fortemente legata all'apertura su Torino.

L'iniziativa, a cura di Club Silenzio, si terrà in Sala Conferenze con la musicista Foamnd e nella Galleria dei Re con Chalanga, e rappresenta la parte conclusiva delle "Notti egizie", ossia, dell'apertura serale del Museo, giovedì e venerdì, a partire dalle 19,30 per una visita guidata fra le mummie e i reperti del gioiello torinese patrimonio internazionale.

Le Notti egizie sono due occasioni speciali per scoprire i nuovi allestimenti permanenti del museo, frutto di un'approfondita ricerca interdisciplinare, oggi ancora più fruibili grazie al supporto di proiezioni e videomapping. Da non perdere “Materia. Forma del tempo”, che indaga la materia nell’antico Egitto, tra legni, pigmenti, vasi in ceramica e oggetti in pietra, dall’Epoca Predinastica (ca. 4000-3100 a.C.) a quella Bizantina (565-642 d.C.), facendo emergere la storia produttiva di ogni manufatto antico, compresi i materiali di cui è fatto, le tecniche utilizzate per realizzarlo ed i suoi utilizzi (e riutilizzi) nel tempo, accumulando relazioni con altri oggetti e persone. 700 metri quadrati tutti a scoprire.

 Si potranno inoltre visitare la Galleria dei Re in cui incontrare da vicino dei e faraoni in un nuovo allestimento di grande impatto visivo, firmato dai curatori del Museo in collaborazione con lo Studio Oma di Rotterdam.

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