Cerca

Il Festival

Seeyousound: e dopo Sanremo la musica approda al cinema

La rassegna si apre il 21 febbraio al Massimo. Shel Shapiro, Johnson Righeira, Tormento tra gli ospiti della otto giorni

Seeyousound

Guido Harari e Shel Shapiro

Introdotto dall’inaugurazione odierna, presso gli spazi di Recontemporary Magazzino sul Po, di una mostra dell’artista Louis Braddock Clarke con esibizione dei Lamita!, domani prenderà il via al Cinema Massimo l’undicesima edizione del Seeyousound International Music Film Festival, il più importante festival italiano interamente dedicato al cinema a tema musicale. Fugati i paventati problemi relativi ai finanziamenti pubblici ventilati un mesetto fa, quando mancava ancora conferma del sostegno di Ministero della Cultura e Regione Piemonte, la manifestazione continuerà a proporre il meglio della produzione internazionale che intreccia musica e cinema: «Formula che vince non si cambia - afferma il direttore Carlo Griseri -. A cambiare sono i contenuti, ovviamente, ma il festival è quello che abbiamo imparato a conoscere in questi anni, con le sue sezioni, tanti ospiti, tanta musica e tanta voglia di viverlo insieme».

Una voglia già evidente dal “tutto esaurito” che da diversi giorni rende impossibile trovare i biglietti per alcune proiezioni in calendario, prima tra tutte quella della serata inaugurale, domani al Cinema Massimo, con il live di Sleap-E e l’anteprima italiana di “Blur: To the End”, omaggio del regista Toby L., presente in sala, alla band britannica capitanata da Damon Albarn.

Niente paura, chi è rimasto a bocca asciutta deve sapere che in otto giorni di festival ci sarà molto altro da poter vedere: i titoli sono ben sessantacinque tra film, videoclip e documentari di cui una anteprima assoluta, una internazionale, una europea e diciannove italiane e tra queste, sabato 22 alle 18,15, quella di “Born To Be Wild: The Story Of Steppenwolf” incentrata sull’universo della band culto del film “Easy Rider”. Tra i film più attesi: “My Way” di Thierry Teston in collaborazione con Lisa Azuelos, proiezione che sarà seguita da un live dei Bluebeaters per uno speciale tributo al celeberrimo brano; “Googoosh - Made Of Fire” della regista Niloufar Taghizad, presente in sala, e “Soundtrack to a Coup d’Etat” di Johan Grimonprez, fresco di nomination agli Oscar come Miglior Documentario. Chicca interessante, l’unico film italiano in concorso ovvero “Going underground” che, dedicato alla parabola della band post-punk Gaznevada, sarò proiettato domenica alle 21,15.

Ma il Sys non vive solo di “pellicole”: ad arricchire il fitto programma, oltre a vari eventi collaterali, saranno una quarantina di ospiti che spaziano dalla beat generation rappresentata da Shel Shapiro a quella pop anni ‘80 di Johnson Righeira e una quindicina di esibizioni dal vivo tra cui quella di Tormento, in programma domenica alle 18.

Informazioni e programma su www.seeyousound.org.

di Danila Elisa Morelli

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.