Jovanotti mette la sua firma sul taxi più famoso di Torino: ecco perché

Mancava solo la sua firma per completare, o quasi, la storia del suo taxi giunto proprio grazie a Jovanotti a quota 160 autografi. Quasi tutti fatti dai protagonisti della sua squadra del cuore: la Juventus. E' la storia di Tommy Agosta, il tassista più famoso di Torino, e non solo, che da tempo usa la sua vettura come un monumento con le quattro ruote dedicato al calcio e anche a qualche illustre intruso come Renato Zero o Jovanotti che però, suo malgrado, un rapporto con la Juventus ce l'ha eccome.

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"Esatto - racconta Agosta a Torino Cronaca - per via del brano "Il più grande spettacolo dopo il Big Bang" che viene cantato prima di ogni match allo Stadium. Quindi, non potevo farmi sfuggire l'occasione di pizzicare Jovanotti al Principi di Piemonte e farmi mettere la sua firma sul taxi. Una parentesi musicale d'eccezione, come fu quella con Renato Zero, ma da adesso si torna ai calciatori".

Intanto Jovanotti, dalla suite dell'hotel torinese, si sta riposando in vista del terzo concerto all'Inalpi Arena che si terrà stasera. Domani saremo a quota quattro, il 15 e il 16 aprile gli ultimi due. Tutte le date sono sold out.

Tra i video pubblicati oggi sui suoi social spicca l'omaggio (che ha fatto commuovere i follower) a Fred Buscaglione, amato anche da Luciano Pavarotti, ricorda Jova, e ad altri artisti piemontesi come i Subsonica e gli Africa Unite.