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Sonic Park "Continassa": il festival si salva così ma Tony Effe e Riccardo Muti saltano

Si chiama Set, Scalo Eventi Torino, l'area che ospiterà la maggior parte dei live. Dopo l'anteprima di Blake alle Ogr, si parte il 14 da Nino D'Angelo. A Collegno solo il concerto di Paul Kalkbrenner

Sonic Park

Set, Scalo Eventi Torino

Dopo sei anni nella splendida location della Palazzina di Caccia di Stupinigi, il Sonic Park è finito durante le ultime settimane nel caos più totale per via dell'incredibile questione dei pipistrelli. La cui tutela è stata fortemente difesa dall'Ente Animali - convinto che le troppe luci e i rumori dei concerti potessero nuocere alla loro salute - riuscito nell'impresa di sfrattare la rassegna estiva di Nichelino proprio alla vigilia del calendario 2025.

Dopo momenti di panico da parte di chi aveva già acquistato i biglietti per la line up, è di pochi minuti fa la notizia che il Sonic Park si farà. Dove? In diverse location che mettono in primo piano l'avveniristico Scalo Eventi Torino, Set, di strada della Continassa, proprio a due passi dall'Allianz Stadium. Qui, nella big area di 21mila metri quadrati divisa in diversi spazi che riesce a toccare con un dito il tempio dei bianconeri, si terranno la maggior parte dei concerti. Dopo l'anteprima di James Blake, atteso il 2 luglio alle Ogr che, da sempre ospita i live spin off del Sonic, si esibiranno: Nino D'Angelo, 14 luglio, Gianna Nannini, 15, Jacob Collier, il 16, Dream Theatre, il 17, quando, in contemporanea, Paul Kalkbrenner si esibirà al Parco della Certosa di Collegno sul palco lasciato in prestito dal Flowers Festival. Il Sonic chiuderà con un sequel il 19 novembre alle Ogr dove si esibirà Asco.

In questo scenario, però, il festival fortemente voluto dal sindaco di Nichelino, Giampiero Tolardo, e organizzato da Reverse, registra anche delle defezioni, quella di Tony Effe, che si sarebbe dovuto esibire per primo a Stupinigi, l'8 luglio, e quella di Riccardo Muti e l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini che, invece, erano attesi il 17 luglio.

“Non abbiamo mai pensato di fermarci, perché prima di tutto sentiamo una responsabilità nei confronti del pubblico che ci segue, ci sostiene e rende possibile tutto questo. Anche di fronte alle difficoltà, era fondamentale trovare una soluzione per non interrompere un percorso costruito con passione e visione. Sonic Park continua, con la stessa energia e con la voglia di guardare avanti”, dichiarano Fabio e Alessandro Boasi di Reverse, seguiti dal sindaco Tolardo che dice: "Quest’anno Sonic Park non potrà svolgersi a Stupinigi, e per la nostra città è una grande perdita. Ma non abbiamo voluto arrenderci: insieme agli organizzatori abbiamo lavorato senza sosta per garantire la continuità del festival, che è diventato negli anni un appuntamento centrale per il nostro territorio e per migliaia di spettatori. Le nuove location permetteranno di salvare l’edizione 2025, ma resta forte la nostra determinazione a difendere il progetto, anche nelle sedi opportune".

Tornando a Set, Torino scopre una nuova location che, se passerà l'esame Sonic, potrebbe diventare un punto di riferimento in città da dedicare alla musica. Il tutto proprio nell'anno in cui anche l'Allianz Stadium ha annunciato l'inizio di un calendario dedicato alla grande musica con il live dell'amico Eros Ramazzotti, il 27 giugno 2026, il quale, si sa, non rimarrà l'unico nome in agenda. Sembra, infatti, che da quelli parti si stia lavorando intensamente per scippare allo Stadio Grande Torino, dal prossimo anno, la maggior parte dei live possibile. In cantiere ce ne sarebbero già una decina. Se ciò accadesse, l'area della Continassa diventerebbe il nuovo epicentro torinese della musica dal vivo.

Tornando a Set, dietro la sua origine si cela il gruppo Modo, l'azienda leader nella produzione di allestimenti e nella fornitura di servizi per eventi fondata da un gruppo di imprenditori torinesi tra cui Lorenzo Bassi, fratello dell'attore Ettore.

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