l'editoriale
Cerca
Televisione
02 Luglio 2025 - 11:10
Il panorama della comicità italiana sta vivendo una trasformazione significativa, con un numero crescente di talenti nati sul web che riescono a fare il salto verso la televisione generalista. Questa tendenza, spinta dalla ricerca di nuove audience e dall'attrattiva dei grandi numeri generati sui social media, sta portando a un'interessante fusione tra linguaggi e formati.
Un esempio lampante di questo fenomeno è rappresentato dai The Jackal, collettivo napoletano che, dopo aver consolidato la propria fama online, è ormai una presenza costante su diverse piattaforme televisive. La loro capacità di raggiungere un pubblico trasversale, dai giovanissimi che li seguono su YouTube e TikTok agli spettatori più adulti della TV generalista, dimostra l'efficacia di un approccio che non snatura l'anima social pur adattandosi al mezzo tradizionale. I The Jackal, che in autunno presenteranno un programma comico su Rai Due, incarnano perfettamente questa transizione.
Non sono i soli. Molti altri comici contemporanei, come Max Angioni, capace di riempire i teatri con un pubblico che include famiglie e bambini, e il cast di GialappaShow, che ha saputo riconquistare i vecchi e nuovi fan, testimoniano il successo di questa migrazione. Anche il fenomeno di "LOL - Chi ride è fuori" su Prime Video, nonostante un calo di interesse nelle stagioni più recenti, ha dimostrato il potenziale dei format basati sulla comicità che mescolano dinamiche da talent show e show satirici.
Il desiderio della televisione di attingere al bacino di utenti dei social media è evidente anche nella partecipazione di figure come Mattia Stanga e Daniele Cabras, noti per le loro gag su TikTok, che sono arrivati a condurre il Prima Festival di Sanremo 2024. Questo sottolinea come l'umorismo veicolato attraverso i social network stia diventando sempre più appetibile per le grandi emittenti.
Tuttavia, non tutti gli esperimenti si rivelano un successo. Il recente debutto di "Facci ridere" su Rai Due, condotto da Pino Insegno e Roberto Ciufoli, ha ricevuto critiche negative, etichettato da molti come una satira "troppo italiana" e poco efficace. Ciò evidenzia che il semplice travaso di personaggi o format non garantisce automaticamente la risata o il gradimento del pubblico televisivo, che spesso ricerca una comicità più raffinata e meno forzata.
Un modello di successo in questa integrazione è rappresentato da "In&Out", in onda su Tv8 e NOW. Il programma, che vede protagonisti comici del calibro di Michela Giraud, Edoardo Ferrario, Valerio Lundini e altri nomi noti alle generazioni più giovani e virali sui social, riesce a mescolare la stand-up comedy con sketch pre-registrati in stile "Saturday Night Live". La forza di "In&Out" risiede nella sua capacità di mantenere l'individualità stilistica dei comici pur facendoli dialogare tra loro, creando contenuti brevi e accattivanti, perfetti anche per il consumo online. Questo show dimostra come la televisione possa non solo attingere al web, ma anche emularne la freschezza e la dinamicità, riflettendo l'ambizione delle grandi aziende televisive di oggi di "essere come TikTok, o almeno assomigliargli un po'".
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..