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"Rematch" stravolge il calcio virtuale: il nuovo arcade conquista milioni di giocatori

Senza licenze milionarie né meccanismi "pay-to-win", il team francese ex-Sifu punta sul puro divertimento arcade e sull'abilità del giocatore

"Rematch" stravolge il calcio virtuale: il nuovo arcade conquista milioni di giocatori

Sembrava un'impresa impossibile, eppure è accaduto. Dopo anni di dominio incontrastato di FIFA (ora EA Sports FC), il mondo dei videogiochi calcistici ha finalmente trovato un'alternativa valida e convincente: si chiama Rematch ed è il nuovo titolo di Sloclap, il team francese noto per capolavori come Sifu. Senza i milioni di dollari e le licenze ufficiali di squadre, tornei e calciatori che solo un colosso come Electronic Arts può permettersi, Sloclap ha puntato sulla passione per il calcio e sulla volontà di rimettere al centro il puro gameplay, liberandolo da statistiche gonfiate e meccaniche "pay-to-win".

Il risultato è un eccellente arcade di calcio, che per sua natura non intende sfidare direttamente il realismo di EA Sports FC, ma si propone come una valida alternativa per chi cerca semplicemente una partita divertente con gli amici, senza doversi preoccupare di formazioni complesse o meccaniche di gioco eccessivamente tecniche. Questa formula si è rivelata vincente: Rematch ha registrato un milione di utenti unici nelle prime 24 ore dal lancio (avvenuto poche settimane fa), raggiungendo un picco massimo di ben 3 milioni di giocatori in totale. La sua inclusione in servizi come Xbox Game Pass ha certamente contribuito a far salire i numeri, ma già a fine giugno le vendite complessive su PlayStation, Xbox e PC hanno superato il milione di copie. Un risultato incredibile per un team indie alla sua prima incursione nel genere calcistico.

Il successo di Rematch non è casuale. Sloclap, prima di dedicarsi al calcio, ha debuttato con Absolver, un titolo multiplayer basato su stili di lotta, e si è consacrata nel 2022 con Sifu, un action straordinario definito un simulatore di film di kung fu grazie al suo splendido sistema di combattimento adattivo. Questa solida esperienza pregressa nei titoli d'azione è stata fondamentale nello sviluppo di Rematch: proprio grazie alla fedeltà animata raggiunta nei giochi precedenti, le animazioni del nuovo titolo risultano così fluide e verosimili rispetto ai movimenti reali sui campi da calcio.

La differenza sostanziale con i giochi di calcio più realistici come eFootball ed EA Sports FC risiede nella velocità e nell'impronta prettamente arcade del gameplay. In Rematch, il pallone non esce mai dal campo (niente rimesse laterali), e non ci sono falli, fuorigioco o altre azioni che normalmente fermerebbero il gioco.

Le partite si giocano solitamente in modalità 5 vs 5, ma è possibile optare anche per 3 vs 3 e 4 vs 4. Ogni giocatore controlla un singolo calciatore, incluso il portiere, un sistema che si rivela molto interessante nella pratica: facile da imparare, ma complesso da padroneggiare al meglio. In possesso di palla, le azioni di base sono quelle tipiche del calcio (passaggi lunghi e corti, tiri, dribbling), ma la chiave è l'assenza di automatismi. Spetta all'abilità del giocatore decidere la precisione del passaggio, la direzione giusta per un dribbling spettacolare o l'effetto da imprimere al tiro. Anche in difesa, il sistema funziona in modo simile, con contrasti e scivolate che richiedono tattica e tempismo.


Il Portiere "Multi-Ruolo" e il Futuro da Live Service

Una nota a parte merita il portiere, che possiede azioni uniche come il tuffo e un contrasto con priorità sugli altri giocatori. Ma la vera innovazione è che, se esce dall'area, il portiere si trasforma in un calciatore qualunque; quando la porta è sguarnita, il primo giocatore della squadra a rientrare in area ne assume il ruolo. Questo permette tattiche più aggressive e rischiose, ripagando con una superiorità numerica in fase di attacco.

Attualmente, non tutto è perfetto nelle animazioni e nei controlli, e le modalità presenti sono limitate a partite online amichevoli e classificate (non è possibile giocare contro la CPU). Tuttavia, la volontà del team di sviluppo è quella di supportare il gioco a lungo, aggiungendo contenuti continui. La struttura da live service di Rematch riflette il desiderio di espandere il gioco, ma a differenza di titoli che puntano a vendere potenziamenti, Rematch mira a offrire un'esperienza divertente e solida, senza obbligare i giocatori a spese ulteriori oltre il prezzo d'acquisto iniziale.

È proprio questa formula, che pone il divertimento dei giocatori al primo posto, ad aver decretato il successo di Rematch. Il gioco è semplice da imparare ma difficile da padroneggiare, richiedendo molta pratica per diventare veri maestri. Tuttavia, quando si riesce a dribblare tre avversari e segnare con un tiro ad effetto o a completare una triangolazione perfetta, è in questi momenti che il titolo brilla, rivelando il suo incredibile potenziale di divertimento.

Il gioco di squadra è fondamentale, e la tattica vincente di un team affiatato può facilmente sbaragliare avversari meno organizzati. Per questo, il titolo darà il meglio di sé giocando con amici per gestire al meglio tattiche e ruoli. Alcune partite possono diventare davvero spettacolari, e non è escluso che un giorno vengano organizzati tornei ufficiali a livello mondiale.

Ovviamente, mancano le licenze delle squadre più famose e i calciatori sono personalizzabili dal giocatore, anche perché il titolo è ambientato in un futuro prossimo. Tuttavia, è già possibile acquistare a parte la skin di Ronaldinho, testimonial ufficiale del gioco, e non è escluso che in futuro si vedano collaborazioni simili con altri campioni.

Rematch ha mostrato un'altra via per vivere il calcio virtuale, dopo anni di dominio incontrastato della formula del vecchio FIFA, che tra modalità Ultimate Team e altre trovate aveva snaturato la genuinità del gameplay basato sulla semplice abilità del giocatore. Resta da vedere se Rematch riuscirà a mantenere alto il suo numero di utenti e si evolverà come esperienza parallela a quelle più simulative, magari ispirando altri team a esplorare nuove direzioni nel mondo del calcio videoludico.

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