Cerca

La novità

Evoluzione eco-friendly nel tessile: la nuova pelle vegana che rispetta l'ambiente

Un approccio rivoluzionario alla moda che utilizza meno risorse e produce zero rifiuti tossici

Moda più sostenibile ( Fonte Imperial College London)

Moda più sostenibile ( Fonte Imperial College London)

La moda sostenibile ha fatto un grande passo avanti con l'introduzione di una nuova pelle vegana, sviluppata da un team di ricercatori all'Imperial College di Londra. Questo materiale innovativo non solo evita l'uso di componenti animali e petrolchimici, ma si presenta anche come una soluzione completamente biodegradabile e non tossica per l'ambiente. Gli scienziati hanno ingegnerizzato dei batteri per creare un tessuto che si auto-colora, eliminando la necessità di processi di tintura chimica dannosi.

Il nuovo materiale, descritto nella rivista Nature Biotechnology, rappresenta una svolta significativa per l'industria della moda. Tradizionalmente, le alternative alla pelle animale come le pelli vegane spesso contengono plastica e sono lavorate per assomigliare il più possibile alla pelle naturale. Tuttavia, questi sostituti non sono sempre ecologici. La pelle vegana creata dai ricercatori dell'Imperial College cambia completamente la narrativa, essendo sia esteticamente gradevole sia ecologicamente sostenibile.

Il processo di sviluppo utilizzato dai ricercatori sfrutta i batteri ingegnerizzati per coltivare la cellulosa, che poi si trasforma in pelle nel corso di un processo biologico che include la colorazione diretta del materiale. "Questo approccio non solo riduce il bisogno di coloranti sintetici tossici ma offre anche un'alternativa più sostenibile rispetto ai metodi tradizionali di produzione della pelle," spiega Tom Ellis, capo del team di ricerca e autore principale dello studio.

Imperial College London

I prototipi già realizzati includono scarpe e portafogli, dimostrando l'efficacia e la versatilità del materiale. Il team di ricerca ha collaborato strettamente con designer e aziende di moda per adattare il materiale ai requisiti specifici della produzione di massa. La tecnologia non solo promette di migliorare l'impatto ambientale della moda ma apre anche la possibilità di nuove estetiche e texture per i designer.

L'impiego di microbi nella produzione tessile non è del tutto nuovo, ma l'approccio dell'Imperial College è il primo a integrare la coltivazione del materiale e la sua colorazione in un unico processo ecologico. La cellulosa batterica utilizzata è intrinsecamente vegana e richiede meno risorse rispetto alla produzione tradizionale di pelle. Inoltre, il materiale è completamente biodegradabile, decomponendosi in modo sicuro nell'ambiente senza lasciare residui tossici.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.