Lady Tata e Narducci, è finita?
Cosa vuol dire il silenzio social

L’ultima apparizione insieme in pubblico, anche se avevano cerato di stare in disparte, è di poche settimane fa in un noto ristorante di Bergamo. Da allora, però, è calato il silenzio e sono spariti anche dai social. Ecco perché tra Anna Tatangelo e Mattia Narducci potrebbe già essere finita a quasi due anni dall’inizio della storia.
Noi usiamo il condizionale, Il Messaggero no. Il quotidiano romano infatti è certo della rottura tra la cantate di Sora e il giovane modello piacentino e basa la sua tesi su alcuni dati oggettivi. Come una delle ultime immagini postate da Anna, quella con i tre fratelli Maurizio, Silvia e Giuseppe, tutti più grandi di lei. Di Mattia invece nessuna traccia. Così come non c’è stata traccia di Lady Tata durante le ultime sfilate milanesi della collezione di Giorgio Armani, uno stilista al quale è molto legata e per cui ha indossato abiti anche il bel Mattia. Secondo il quotidiano quindi Anna è destinata a passare di nuovo un’estate da sola. O meglio, con Andrea che ha appena terminato di dare gli esami di terza media e quindi sarà libero di passare più tempo con la mamma. In fondo il figlio nato dalla lunga relazione con Gigi D’Alessio è stato il suo vero punto fermo anche nelle tempeste.
In realtà comunque almeno per ora da parte dei diretti interessati non c’è stato nessun commento. E così la mente ritorna alla loro ultima cena insieme, ma non da soli. Con Anna e Matteo infatti c’era Michelle Hunziker, che con il tempo si è molto legata alla cantante tanto da averla spesso ospite nei suoi programmi. E Matteo Viezzer, manager trevigiano e figlio di un famoso medico ortopedico oltre che molto amico di Mattia Narducci. Sarebbe stato proprio quest’ultimo a creare il tramite tra i due per far nascere un contatto.
Una storia che è appena cominciata e un’altra che forse è appena finita, anche se con Lady Tata non è mai possibile fare ipotesi certe. Ha sempre sognato il matrimonio e non a caso un anno fa di questi tempi era un’ipotesi anche con Narducci. Carte che compaiono e scompaiono, come nel mazzo dei maghi.

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