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a cuore aperto

Wanda: «Mauro? La malattia
mi ha fatto decidere il futuro»

Wanda, un ritorno emotivo in Argentina tra sfide personali e nuovi inizi professionali

Wanda: «Mauro? La malattiami ha fatto decidere il futuro»

Wanda Nara

La nuova vita di Wanda Nara? Sempre più argentina e sempre più lontana da Mauro Icardi perché indietro non si torna, nonostante abbia amato moltissimo suo marito. Se mai ci fosse stato bisogno di una conferma, eccola nell’ultima intervista dell’influencer che ormai è diventata un’imprenditrice nel campo della moda ma anche una conduttrice televisiva di peso. In questo periodo conduce la versione argentina del talent di cucina Bake Off ed è stata ospite della collega Susana Gimenez, volto notissimo del suo Paese, spiegando la sua svolta. «Ho vissuto tanti anni all’estero, quasi 17 anni. C’era la questione della salute e i bambini non sono più neonati. Fuori è tutto bello ma arriva un momento in cui i ragazzi hanno bisogno di stabilità emotiva, da parte degli amici, di una scuola vicina... Hanno cambiato scuola tante volte, non si sono mai lamentati, si sono sempre adattati».

Icardi potrà continuare a fare il padre, ma non il marito: «Immagino che Mauro mi ami e sento che saremo sempre una famiglia e saremo sempre insieme in questo senso. Penso che sia stata un po’ la mia malattia a farmi prendere la decisione. È stata più una questione mia. Il mio posto nel mondo è sempre stato l’Argentina, ho rinunciato a tante cose. Ogni volta che prendevo un aereo e dovevo partire, partivo con le lacrime. Forse a causa della malattia non avevo più la forza di prima». Nell’estate 2023 le è stata diagnosticata la leucemia, malattia con la quale dovrà convivere per tutto il resto della vita. Ma assicura che adesso sta bene: «A volte mi angoscia quando mia figlia Isabella arriva con il bicchiere d’acqua e le pillole. Le bambine hanno sentito questo e sanno che la pillola è importante. È stato terribile per loro. Non pensavo quanto velocemente le informazioni sarebbero arrivate a loro e non potevo dire loro qualcosa che neanche io sapevo. È stato un momento terribile. Ma mi ha anche fatto fermare e apprezzare molto di più i momenti. Se c’è qualcuno nella mia famiglia che ha dovuto affrontare una cosa del genere, sono felice di essere stato io».

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