Cerca

Tecnologia & AI

Sora: il generatore di video AI lanciato da OpenAI è disponibile in Vaticano, ma non in Europa

La nuova frontiera dell'intelligenza artificiale per la creazione di video basati su testo non sarà ancora utilizzabile a causa della complessa rete di normative sulla privacy

Sora: il generatore di video AI lanciato da OpenAI disponibile in Vaticano, ma non in Europa

OpenAI ha recentemente lanciato Sora, un modello avanzato di intelligenza artificiale per la creazione di video basati su testo. Questa tecnologia promette di rivoluzionare il mondo della produzione audiovisiva, offrendo nuove possibilità creative agli utenti. Sora offre una serie di funzionalità avanzate che rendono la creazione di video più semplice e intuitiva. Ecco alcune delle principali caratteristiche:

Generazione di video da testo: Gli utenti possono creare video realistici partendo da semplici descrizioni testuali.

Animazione di immagini statiche: Sora può trasformare immagini fisse in video animati.

Remix di video esistenti: È possibile combinare e modificare video già esistenti per creare nuovi contenuti.

Storyboard: Gli utenti possono pianificare e personalizzare ogni frame del video con precisione.

Fusione di scene: Sora permette di combinare due scene diverse in un unico video.

Formati flessibili: Il modello supporta vari formati video, come widescreen, verticale e quadrato, per adattarsi a diverse piattaforme social e dispositivi.


Sora è disponibile per gli abbonati a ChatGPT Plus e ChatGPT Pro. Il piano ChatGPT Plus costa 20 dollari al mese e consente di generare fino a 50 video prioritari (1.000 crediti) a risoluzioni fino a 720p con durate di 5 secondi. ChatGPT Pro invece costa 200 dollari al mese e offre generazioni illimitate e fino a 500 video prioritari con risoluzione fino a 1080p e durata fino a 20 secondi. Gli utenti Pro possono anche scaricare i video senza filigrana e eseguire fino a cinque generazioni contemporaneamente.

OpenAI ha implementato misure di sicurezza per prevenire l'uso improprio di Sora. Tutti i video generati includono filigrane visibili e metadati C2PA per indicare la loro origine artificiale. Inoltre, gli utenti devono accettare un accordo che vieta il caricamento di contenuti inappropriati, pena la sospensione del servizio. Sora rappresenta un passo avanti significativo nella produzione video con IA, offrendo agli utenti strumenti avanzati e flessibili per creare contenuti di alta qualità. Con il tempo, potremmo vedere ulteriori miglioramenti e una maggiore disponibilità in altre regioni del mondo.

Gli utenti possono accedere a Sora tramite il sito Sora.com. Al momento, il servizio è disponibile negli Stati Uniti e in gran parte del mondo, ma non ancora in Europa.

Non è la prima volta in cui OpenAI sceglie di escludere l'Europa dal debutto di un nuovo prodotto. Già durante l’estate, quando l’azienda ha lanciato la Modalità vocale avanzata per ChatGPT, gli utenti del Vecchio Continente sono rimasti a mani vuote. La ragione di tale esclusione risiede nelle "Revisioni esterne aggiuntive" necessarie in alcuni territori, come spiegato da un portavoce di OpenAI a TechRadar. Tali revisioni possono richiedere tempi considerevoli.

Un esempio di ciò è la Modalità vocale avanzata, resa disponibile per la maggior parte dei clienti europei solo ad ottobre. Viene spontaneo chiedersi perché l’Europa risulta sempre all’ultimo posto quando si discute di intelligenza artificiale? La spiegazione risiede nella complessa rete di normative sulla privacy che caratterizzano l’Unione Europea. Queste normative rappresentano una sfida non solo per OpenAI, ma anche per giganti come Meta e Microsoft, costretti a rinviare il lancio dei loro prodotti basati sull’IA nel Vecchio Continente.

In particolare, Meta non ha esitato a manifestare la sua frustrazione verso requisiti di conformità considerati eccessivamente gravosi, arrivando a redigere una lettera aperta con la quale si invoca una lettura più moderna delle leggi europee sulla privacy. L’auspicio è che OpenAI e le altre aziende tecnologiche riescano presto a trovare un accordo. A tutto ciò si aggiunge una curiosità: analizzando con attenzione le FAQ ufficiali di Sora, emerge un dettaglio significativo: tra i Paesi supportati è inclusa la Città del Vaticano ("Holy See (Vatican City)").

OpenAI non ha fornito ulteriori commenti in merito a questa decisione, tuttavia tale questione non è sfuggita all'attenzione degli utenti iniziali che hanno cercato di accedere a Sora dall'Italia. Nel frattempo, non possiamo che provare un certo grado di invidia per i fortunati utenti che avranno l’opportunità di sperimentare fin dal primo giorno le innovazioni offerte da Sora.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.