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Tecnologia e Spazio

Elon Musk e la corsa verso Marte: sogno o ennesima falsa speranza?

Elon Musk punta a inviare razzi su marte entro il 2026 e missioni umane nel 2029

Elon Musk e la corsa verso Marte: sogno o ennesima falsa speranza?

Elon Musk, il visionario imprenditore dietro Tesla e SpaceX, ha recentemente ribadito la sua ambiziosa intenzione di inviare razzi su Marte entro la fine del 2026. Non solo, ma ha anche fissato l'obiettivo di trasportare esseri umani sul Pianeta Rosso tra il 2029 e il 2031. Tuttavia, chi conosce Musk sa che le sue scadenze sono spesso più ottimistiche che realistiche. Questo non ha impedito al miliardario di continuare a sognare in grande, vedendo Marte come una sorta di "assicurazione sulla vita" per l'umanità. "Se sulla Terra succede qualcosa di terribile, vogliamo avere, tipo, un’assicurazione sulla vita per la vita nel suo complesso", ha dichiarato Musk nel 2020.



La pagina web di SpaceX dedicata alla missione su Marte sottolinea che il pianeta è ideale per l'esplorazione: i suoi giorni sono simili in lunghezza a quelli terrestri, riceve molta luce solare ed è il nostro vicino più prossimo. Tuttavia, le sfide non mancano. Le temperature gelide e la mancanza di acqua sono ostacoli significativi. Musk ha proposto soluzioni innovative, come l'uso di pannelli solari sviluppati da Tesla per fornire elettricità e riscaldare le abitazioni.

Non è la prima volta che Musk stabilisce scadenze ambiziose. Nel 2016, aveva annunciato l'intenzione di inviare esseri umani su Marte entro il 2024, un obiettivo che non è stato raggiunto. Similmente, nel 2017, aveva promesso viaggi privati intorno alla Luna per il 2018, un'altra promessa non mantenuta. Anche il progetto del robotaxi Tesla Cybercab ha subito ritardi, con un prototipo presentato nel 2024, ben cinque anni dopo la scadenza iniziale. Con un patrimonio stimato di 335 miliardi di dollari, Musk è attualmente la persona più ricca del mondo, secondo Forbes. Gran parte di questa ricchezza deriva dalla sua partecipazione in Tesla e SpaceX.

SpaceX ha recentemente affrontato delle difficoltà, con due lanci di razzi consecutivi interrotti da esplosioni. Dopo la seconda esplosione, Musk ha definito l'incidente una "battuta d'arresto minore", sottolineando che l'azienda ha "imparato molto". "Non è facile rendere la vita multiplanetaria", ha affermato Musk in un post su X. La visione di Musk di una colonia autosufficiente su Marte entro il 2040 potrebbe sembrare un sogno lontano, ma la sua determinazione e le sue risorse potrebbero trasformare questa visione in realtà.

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