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Patrimonio culturale in Piemonte

Il castello di Bene Vagienna: un gioiello da salvare con il bando del FAI

Il sindaco Ambrogio invita a votare per salvare il patrimonio culturale del castello

Il castello di Bene Vagienna: un gioiello da salvare con il bando del FAI

Qual è il valore di un castello medievale nel cuore del Piemonte? Per il sindaco di Bene Vagienna, Claudio Ambrogio, è inestimabile. Ecco perché ha lanciato un appello ai cittadini: "Invitiamo tutti i cuneesi ed i piemontesi a votare il nostro castello". L'iniziativa "I Luoghi del Cuore", promossa dal FAI (Fondo Ambiente Italiano), offre un'opportunità unica per riportare alla ribalta questo tesoro architettonico, permettendo di partecipare a un bando di gara per ottenere finanziamenti destinati alla sua ristrutturazione.



Il castello di Bene Vagienna, abitato nel 1500 dalla beata Paola Gambara Costa, è un esempio affascinante di architettura medievale. Situato nel lato nord-est della città, è circondato da mura imponenti che raccontano storie di un passato glorioso. Tuttavia, il tempo non è stato clemente con questo monumento, minacciando di cancellare le tracce di un'epoca che ha segnato profondamente il territorio. È un luogo del cuore per molti cittadini che l'hanno conosciuto, vissuto o semplicemente scoperto lungo il loro cammino.

C'è tempo fino al 10 aprile per votare il castello di Bene Vagienna nell'ambito dell'iniziativa "I Luoghi del Cuore". La classifica definitiva verrà pubblicata nel mese di giugno, e un buon piazzamento potrebbe aprire le porte a finanziamenti cruciali per la ristrutturazione del castello e delle sue mura. 



Il castello non è l'unico progetto su cui l'amministrazione comunale sta lavorando. C'è l'ambizione di promuovere Bene Vagienna nella rete dei "Borghi più belli d'Italia", un riconoscimento che potrebbe portare nuova linfa vitale al turismo locale. Nei piani dell'amministrazione c'è anche la realizzazione di un anfiteatro, proprio nell'area di fronte al castello.

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