Cerca

Cultura

Nasce oggi il CoDA: la prima banca dati per lo studio delle opere di Dante Alighieri

Il progetto dell'Università Federico II, Sapienza e CNR per valorizzare i commenti danteschi e approfondire la Divina Commedia

Nasce oggi il CoDA: la prima banca dati per lo studio delle opere di Dante Alighieri

Il 25 marzo, data simbolica istituita nel 2020 per celebrare il sommo poeta, segna l'inizio di una nuova iniziativa per lo studio delle opere di Dante Alighieri. In occasione di questa giornata, l'Opera del vocabolario italiano del CNR, l'Università Federico II di Napoli e la Sapienza di Roma hanno lanciato il "Corpus dei Commenti Danteschi Antichi" (CoDA), la prima banca dati digitale accessibile che raccoglie i testi esegetici sulla Commedia.

Vittorio Celotto, professore associato dell'Università Federico II di Napoli, ha descritto il CoDA come la prima raccolta digitale in Italia dei commenti antichi alla Commedia. Questi commenti, redatti sia in latino che in volgare, risalgono ai primi anni di circolazione dell'opera di Dante e arrivano fino alla fine del Quattrocento. Il progetto, che ha visto il coinvolgimento di esperti come Luca Fiorentini (Sapienza Università di Roma) e Zeno Verlato, Cristiano Lorenzi Biondi e Diego Dotti (CNR-OVI), è stato completato in un anno e mezzo. La banca dati contiene attualmente 67 testi, oltre 4,9 milioni di occorrenze lessicali e quasi 172.000 forme grafiche, tutte corredate da schede bibliografiche, raccolte nella Bibliografia dei Commenti Danteschi (BCD).

Negli ultimi venti anni, i commenti danteschi antichi hanno suscitato un rinnovato interesse, non solo per il loro valore esegetico, ma anche come fonte di conoscenza sulla teoria letteraria medievale. Questi commenti, infatti, attingono a una vasta gamma di testi e generi, dalla poesia alla cronaca, dalla storia alla filosofia, diventando così una risorsa importante per comprendere la cultura medievale italiana. Celotto sottolinea che tali opere sono "serbatoi della cultura medievale", arricchendo lo studio del pensiero dell'epoca.

Il CoDA si presenta come uno strumento innovativo per le ricerche lessicografiche. Gli studiosi e gli appassionati di Dante potranno interrogare la banca dati per analizzare parole e forme all'interno di un sistema comparativo che permette di raccogliere i risultati provenienti dai diversi commenti. Un esempio pratico di utilizzo del CoDA è stato il test su un termine come "metaforizzare", usato per analizzare l'evoluzione del termine nel corso delle tre cantiche della Commedia. Questo approccio ha permesso di scoprire che il termine è impiegato in modo crescente, dall'Inferno al Paradiso, offrendo nuovi spunti sulle tecniche stilistiche di Dante.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.