l'editoriale
Cerca
Fenomeni astronomici
26 Marzo 2025 - 16:00
Nei prossimi 18 mesi, i cieli dell'emisfero settentrionale potrebbero assistere a una delle esplosioni stellari più spettacolari degli ultimi cinquant'anni: una nova che promette di essere incredibilmente luminosa. A protagonizzare questo fenomeno sarà la stella T CrB, situata nella costellazione della Corona Boreale. Ogni 80 anni, T CrB emette una grande quantità di gas bollente, diventando visibile a occhio nudo per alcuni giorni, come se una nuova stella fosse apparsa nel cielo.
La previsione di questo evento è stata elaborata da un team internazionale di ricercatori, guidato dall'Arizona State University, e pubblicata sull’Astrophysical Journal.

Altri astronomi avevano già tentato di stabilire il periodo in cui questa esplosione termonucleare sarebbe avvenuta: inizialmente si parlava di un intervallo tra aprile e settembre 2024. Successivamente, l'astronomo Jean Schneider dell'Osservatorio di Parigi aveva suggerito altre due possibili date nel 2025 (27 marzo o 10 novembre), pur sottolineando che la previsione esatta è impossibile.
Per scoprirlo, l'unica cosa che possiamo fare è osservare attentamente la costellazione della Corona Boreale. Le sue stelle formano un semicerchio che somiglia a una corona, situato tra le costellazioni di Ercole e Boote. Tipica del cielo primaverile e estivo, la Corona Boreale è visibile a est nel cielo serale alla fine di febbraio, raggiunge la sua posizione più alta nei mesi di maggio e giugno, e poi tende a declinare verso ovest durante l'estate, scomparendo infine dalla vista verso la fine di ottobre.
La stella T CrB si trova a circa 3.000 anni luce da noi ed è in realtà un sistema binario formato da due stelle che orbitano intorno a un centro di massa comune. Una di esse è una gigante rossa, quasi al termine del suo ciclo vitale, mentre l'altra è una nana bianca, che rappresenta il residuo di una stella che si è ormai estinta. La gigante rossa, più fredda ma notevolmente più grande del nostro Sole, trasferisce materiale ricco di idrogeno verso la nana bianca, che ha una densità estremamente alta e una massa superiore del 40% rispetto al Sole, pur essendo di dimensioni simili alla Terra. Le ultime due esplosioni documentate risalgono al 1866 e al 1946, e la prossima, prevista tra il 2025 e il 2026, farà sì che T CrB raggiunga una luminosità pari a quella della stella Polare.
I più letti
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..