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Cinema
12 Aprile 2025 - 00:10
Scena del film Minecraft
Sta spopolando ovunque e promette di diventare il caso cinematografico del 2025. Un film Minecraft, l’attesissimo adattamento del celebre videogioco, ha già infranto un doppio record: miglior esordio dell’anno in Italia e weekend di apertura più esplosivo di sempre a livello globale per un titolo tratto da un videogioco. Ma dietro le luci del successo si nasconde un fenomeno virale che sta mettendo in allerta diverse sale cinematografiche nel mondo.
Tutto ruota attorno a una scena. Un momento che per chi non gioca a Minecraft potrebbe sembrare secondario, ma che per la community è puro oro nerd: la comparsa del famigerato chicken jockey, un rarissimo personaggio metà zombie bambino, metà pollo cavalcato. L’apparizione — con tanto di nome urlato sul grande schermo da Jack Black — ha scatenato una vera e propria reazione a catena, amplificata da TikTok.
Video virali mostrano platee che esplodono in urla, lanci di popcorn e standing ovation degne di un concerto rock. In Galles, il cinema Regent di Newtown ha imposto la “tolleranza zero”: se il pubblico non si comporta bene, si spegne tutto. Negli Stati Uniti, il Township Theatre del New Jersey ha addirittura vietato l’ingresso a gruppi di minori non accompagnati, dopo episodi definiti “inaccettabili”, tra cui vandalismo e schiamazzi.
Ma cosa sta succedendo davvero? Si tratta di un comportamento isolato o siamo di fronte alla nascita di una nuova, inaspettata forma di “partecipazione cinematografica”, figlia dell’era social?
Il fenomeno non è del tutto nuovo: era già accaduto ai tempi dei Minions e persino con Avengers: Endgame, dove certe battute scatenavano ovazioni da stadio. La differenza, oggi, è che basta uno smartphone per trasformare un trend in una valanga. Ed è quello che sta succedendo con Minecraft: clip su TikTok che fanno milioni di visualizzazioni, trasformando la visione in sala in un evento collettivo, ipercondiviso, iperemotivo, ipervirale.
In Italia, per ora, tutto tranquillo. Nessuna esplosione di caos, nessuna chiusura improvvisa. Ma la domanda sorge spontanea: cosa succederà quando il meme del chicken jockey arriverà anche da noi? Le sale riusciranno a contenere l’onda?
Intanto, una cosa è certa: Un film Minecraft ha trovato la formula perfetta per parlare a due generazioni in una sola scena. Da un lato, un successo commerciale destinato a ridefinire il rapporto tra cinema e videogame. Dall’altro, un esempio lampante di come oggi sia impossibile separare lo schermo cinematografico da quello dello smartphone.
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