Cerca

Cultura

La biblioteca più fornita d'Italia cresce di 1,5 chilometri all'anno

Un’istituzione che non smette mai di espandersi, custodendo una delle collezioni più ricche al mondo, scopri come e dove questa biblioteca continua a crescere

La biblioteca più fornita d'Italia cresce di 1,5 chilometri all'anno

Immaginate una biblioteca che si espande ogni anno di 1,5 chilometri, un vero e proprio colosso della conoscenza che non smette mai di crescere. Un luogo dove ogni angolo racconta una storia, dove ogni scaffale è una promessa di scoperte. Questo non è un sogno, ma una realtà che si trova nel cuore di una delle città più iconiche d'Italia. Ma qual è il segreto di una biblioteca che si arricchisce così tanto, così velocemente?

Benvenuti nella biblioteca più fornita d’Italia, un luogo che, con i suoi 15 milioni di volumi, è una delle più importanti al mondo. Manoscritti, incunaboli, opuscoli e libri autografi: una vera e propria enciclopedia vivente, che continua a crescere come un organismo in espansione. E nonostante le aspettative di molti, questo tesoro non si trova a Roma, ma in un'altra città, altrettanto simbolica: Firenze.

Nel 2013, le scaffalature di questa imponente istituzione già coprivano una lunghezza impressionante di 135 chilometri lineari. Ma non è finita: ogni anno, la biblioteca si arricchisce di 1,5 chilometri di nuovi volumi. Non pensate però a una struttura che cresce fisicamente, ma a un catalogo che si espande in continuazione, raccogliendo ogni anno nuovi libri. La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze è un faro di cultura che, con la sua missione di preservare il patrimonio editoriale italiano, è un punto di riferimento per studiosi e appassionati di tutto il mondo.

Ma la storia di questa biblioteca non è solo una storia di crescita. È anche una storia di resilienza. Nel novembre del 1966, una devastante alluvione travolse Firenze, mettendo a rischio la sopravvivenza del suo patrimonio culturale. Sei metri d'acqua inondarono l'edificio, danneggiando innumerevoli volumi. Eppure, in mezzo a quella catastrofe, un gruppo di eroi moderni, conosciuti come gli "angeli del fango", si batté per salvare il tesoro che rischiava di andare perduto. Volontari provenienti da tutto il mondo si unirono per proteggere i libri danneggiati, con dedizione e coraggio. Il loro lavoro instancabile è ricordato da una targa nel portico d'ingresso, un omaggio a un atto di amore e sacrificio che ha permesso alla cultura italiana di sopravvivere e prosperare.

Oggi, la biblioteca non è solo un luogo di conservazione, ma anche di innovazione. Con oltre 304.000 opere consultate ogni anno, è un punto di riferimento per chiunque desideri esplorare il vasto mondo della cultura, della ricerca e della conoscenza. Mentre il mondo si evolve velocemente, e la digitalizzazione sembra dominare ogni settore, questa biblioteca dimostra che il libro cartaceo ha ancora un ruolo fondamentale. La sua crescita non è solo fisica, ma simbolica, rappresentando la continua rinascita della cultura che si adatta ai tempi, senza mai perdere la sua essenza.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.