Cerca

Il caso

Maestra su OnlyFans: "Voglio giustizia, impugnerò il licenziamento"

Elena Maraga è stata licenziata per il suo profilo OnlyFans, ora lei chiede giustizia alla scuola

Maestra su OnlyFans: "Voglio giustizia, impugnerò il licenziamento"

Da oggi non si parla solo di lei nelle chat di calcetto dei padri. "Un problema di coppia e una scuola che ha deciso di scaricarmi". Elena Maraga, 29 anni, laureata in Scienze dell’Educazione, non ci sta a passare per la maestra “scandalo” cacciata per giusta causa. Da martedì sera è ufficiale: la docente di una scuola dell’infanzia cattolica di Maserada è stata licenziata per “comportamento inappropriato”. Il motivo è legato al suo profilo su OnlyFans, la piattaforma che consente di condividere contenuti a pagamento, spesso a sfondo erotico.

Elena racconta la sua storia in un’intervista al Messaggero e in diretta radio a La Zanzara su Radio 24. Parla di un’ingiustizia, di una gogna pubblica e di un trattamento “disumano”. Sospesa a marzo senza stipendio, è stata ora licenziata senza diritto a Naspi né a buonuscita. "Accettare il licenziamento significherebbe farmi calpestare due volte. O mi danno una buonuscita o li porto in tribunale. Denuncerò chi ha fatto circolare le mie foto, è illegale", dichiara.

Secondo la sua ricostruzione, sarebbe stato il padre di una sua alunna a individuare il suo profilo su OnlyFans, dopo averlo trovato tramite Instagram, per poi acquistare e condividere le immagini in un gruppo WhatsApp di calcetto. Da lì, la compagna dell’uomo, invece di prendersela con lui, avrebbe segnalato tutto alla scuola. "Per un problema di coppia, vengo punita io", accusa Maraga. "Altro che valori cattolici, questo è moralismo ipocrita".

Da oltre un mese, racconta la maestra, nessun contatto umano con la scuola: "Solo lettere PEC. Nessuna chiamata, nessun messaggio. Nemmeno le colleghe". Eppure, prima di questo scandalo, il clima era cordiale. "Quando qualcuno stava male, ci scrivevamo. Ora il silenzio. Mi trattano come una colpevole". Anche il supporto iniziale di alcune mamme sembra essersi affievolito: "Mi sono state vicine, ma ora si fanno da parte. Capisco, è una scuola privata e non vogliono esporsi. Ma alcuni genitori mi hanno detto che non iscriveranno più i figli lì".

La vicenda ha avuto un’eco nazionale tale che il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato la creazione di una commissione giuridica per aggiornare il codice di comportamento dei dipendenti pubblici, con un focus sul comportamento sui social del personale scolastico. Ma Elena, assunta a tempo indeterminato dal 2021, ribadisce: "La mia vita privata non ha interferito con il mio lavoro. E se ho guadagnato qualcosa in più con OnlyFans, è un problema mio". Maraga valuta l’impugnazione del licenziamento: "Non lo accetto, e non lo accetterò mai. Vedremo se vorranno chiudere con un accordo o farmi causa fino in fondo. Ma io non mi fermo".

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.