Cerca

Star

Timothée Chalamet: ospite della 70ª edizione dei David di Donatello

Timothée Chalamet ai David di Donatello: un tributo al cinema italiano e all'amore per la cultura pop nazionale, tra collaborazioni prestigiose e un inaspettato tifo giallorosso.

Timothée Chalamet: ospite della 70ª edizione dei David di Donatello

Timothée Chalamet ai David di Donatello

L’attore franco-statunitense Timothée Chalamet è stato ospite della 70ª edizione dei David di Donatello, dove ha ricevuto il David Speciale, un riconoscimento dedicato alla sua carriera e al rapporto che ha costruito con l’Italia nel corso degli anni. L’evento si è tenuto a Cinecittà, alla presenza della stampa internazionale e del pubblico italiano.

Nel suo discorso, Chalamet ha espresso gratitudine nei confronti del cinema italiano, citando "Ladri di biciclette" di Vittorio De Sica, l’opera di Federico Fellini e la collaborazione con Luca Guadagnino, con cui ha lavorato nel film "Chiamami col tuo nome", girato tra Bergamo e Crema. Ha anche aggiunto, in tono ironico, che se non avesse fatto l’attore avrebbe tentato di infrangere i record calcistici di Francesco Totti. L’ex capitano della Roma è tornato più volte nei riferimenti pubblici dell’attore, che ha dichiarato di tifare per la squadra giallorossa.

Alla cerimonia era presente anche Kylie Jenner. I due si sono presentati con abiti coordinati: Chalamet indossava un completo doppiopetto in velluto nero firmato Tom Ford, camicia plissé nera in crêpe de chine, stivaletti in pelle e una gardenia bianca appuntata al bavero. L’abito è stato disegnato da Haider Ackermann, attuale direttore creativo della maison, con cui l’attore collabora da tempo.

Chalamet era già stato in Italia all’inizio dell’anno per la promozione del film "A Complete Unknown", in cui interpreta un giovane Bob Dylan. Durante quella visita aveva mostrato pubblicamente il suo sostegno alla Roma, partecipando a una partita allo Stadio Olimpico e invitando Francesco Totti a vedere il film.

La presenza dell’attore ai David di Donatello si inserisce in un percorso che lo vede legato in maniera costante al panorama culturale italiano, sia attraverso collaborazioni cinematografiche che tramite riferimenti pubblici a simboli della cultura pop nazionale.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.