l'editoriale
Cerca
Viaggi
17 Maggio 2025 - 06:00
C'era un tempo in cui viaggiare significava pianificare ogni singolo dettaglio, confrontare prezzi, impazzire tra voli, hotel e ristoranti. Oggi? Il mantra è uno solo: “zero stress”, ed è qui che entra in scena la vacanza all-inclusive, quella formula che sta facendo impazzire i turisti di tutto il mondo. E non parliamo solo di crociere o villaggi per famiglie: il "tutto compreso" è diventato un vero e proprio status symbol del relax, una scelta sempre più pop, trasversale, irresistibile.
Secondo i dati di Advantage Travel Partnership, oggi il 30% delle vacanze prenotate tramite agenzia è all-inclusive. Otto anni fa era solo il 7%. Un’impennata che non si può ignorare e che racconta molto più di quanto sembri. La verità? Non vogliamo più pensare, vogliamo solo staccare.
Se prima l’all-inclusive veniva associato a formule spartane o limitate, oggi è un universo estremamente variegato: resort di lusso, safari, settimane bianche, crociere glamour, ma anche opzioni più economiche e flessibili. Alcuni pacchetti includono persino esperienze culturali esterne e cene in ristoranti locali, rompendo il vecchio cliché della "gabbia dorata". Il risultato? Si paga tutto in anticipo e poi ci si gode il soggiorno senza più preoccuparsi del portafoglio. Sì, anche il budget respira.
Non è solo questione di comodità, è una reazione al nostro modo di vivere. Siamo sovraccarichi di stimoli, di scelte, di notifiche. In vacanza vogliamo semplicemente mollare il timone e lasciarci trasportare. L’all-inclusive rappresenta questo: una fuga dalla complessità quotidiana, un ritorno al piacere puro, al diritto di non dover decidere.
Il primo all-inclusive della storia fu il Club Med a Maiorca, creato nel 1950 da Gerard Blitz. Oggi quello spirito pionieristico si è trasformato in business intelligente, in risposta diretta a un bisogno profondo: rilassarsi davvero, senza pensieri. E se un tempo i viaggiatori orgogliosi del fai-da-te storcevano il naso davanti a questa formula, oggi sono proprio loro a convertirsi, magari in silenzio, ma con il sorriso stampato in faccia davanti al buffet h24.
Il futuro? Sempre più "tutto incluso"
Con una domanda in crescita e una sempre maggiore attenzione alla personalizzazione, l’all-inclusive non è più un trend passeggero ma un nuovo standard del turismo internazionale. Perché alla fine, diciamoci la verità: chi non vorrebbe una vacanza in cui l’unico pensiero è scegliere tra piscina o spa, cocktail o escursione?
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..