l'editoriale
Cerca
Animali
21 Maggio 2025 - 22:35
Da oltre 60 anni gli scienziati cercano di identificare il gene responsabile della caratteristica colorazione rossa nel mantello dei gatti. Diversamente dagli esseri umani, nei felini — come in molti altri animali domestici — il colore del pelo è fortemente legato al sesso: i maschi sfoggiano quasi sempre un mantello completamente rosso, mentre le femmine mostrano più spesso manti tricolore o rosso-neri.
Recentemente, due gruppi di ricerca distinti hanno identificato in modo indipendente la mutazione genetica che determina la colorazione fulva nel gatto domestico. La novità riguarda un gene finora mai associato alla pigmentazione: ARHGAP36, localizzato sul cromosoma X. I risultati, pubblicati sulla piattaforma "BioRxiv" in attesa di revisione scientifica, hanno rivelato che nei gatti rossi questo gene è espresso con livelli di RNA significativamente più elevati rispetto ai gatti non rossi.
Il motivo di questa peculiarità risiede nella genetica sessuale: i geni che determinano i colori rosso e nero si trovano sul cromosoma X. Le femmine, avendo due cromosomi X, attivano in modo casuale uno dei due in ogni cellula, dando origine a chiazze di colore diverse e dunque ai manti tricolore. I maschi, con un solo cromosoma X, presentano un colore uniforme, ereditato dalla madre.
Il secondo studio, condotto in Giappone, ha approfondito le ragioni di questa maggiore espressione del gene ARHGAP36. Curiosamente, il DNA del gene stesso è identico in gatti rossi e non rossi; la differenza è data dall’assenza, nei gatti rossi, di un segmento di DNA regolatore che normalmente limita la produzione di RNA. Questa delezione provoca un’attività più elevata del gene, determinando così il colore rosso.
La genetista Carolyn Brown, pur non coinvolta direttamente negli studi, ha sottolineato l’eccezionalità del fenomeno: solitamente la perdita di un segmento regolatore riduce l’attività genica, mentre in questo caso accade l’opposto. Questo rende la scoperta particolarmente originale nel campo della genetica animale.
Fino a oggi si pensava che la mutazione responsabile della pelliccia rossa fosse nel gene MC1R, come avviene in molti mammiferi inclusi gli esseri umani. Tuttavia, nei gatti domestici MC1R non presenta mutazioni associate al colore rosso, un enigma che ha lasciato per anni perplessi i genetisti. Ora, grazie a queste due ricerche indipendenti, il quadro si fa più chiaro, aprendo nuove prospettive per la comprensione della genetica del colore nei felini.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..