l'editoriale
Cerca
svolta green
22 Maggio 2025 - 21:15
Fonte Visit Saudi
L’Arabia Saudita ha avviato la più ambiziosa iniziativa ambientale della sua storia con il lancio della Saudi Green Initiative e della Middle East Green Initiative. Annunciati il 27 marzo 2021 dal principe ereditario Mohammed bin Salman, questi piani mirano a contrastare la desertificazione, il degrado del suolo e il cambiamento climatico, trasformando il Regno e l’intera regione mediorientale in un modello di sostenibilità.
La Saudi Green Initiative prevede la piantumazione di 10 miliardi di alberi in Arabia Saudita e la creazione di riserve naturali su oltre il 30% del territorio nazionale, pari a 600.000 km². Questo rappresenterebbe un aumento di 12 volte della copertura arborea attuale e contribuirebbe per il 4% all’obiettivo globale di ripristino degli ecosistemi terrestri.
Parallelamente, la Middle East Green Initiative coinvolgerà i Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo (GCC) e altre nazioni mediorientali per piantare 40 miliardi di alberi, portando il totale regionale a 50 miliardi. Questo progetto supera perfino la Great Green Wall del Sahel, diventando la più grande operazione di riforestazione mai annunciata.
L’Arabia Saudita, uno dei principali produttori mondiali di petrolio, ha dichiarato di voler guidare la transizione ecologica senza compromettere la crescita economica. Tra gli obiettivi principali:
Riduzione del 4% delle emissioni globali di CO₂.
50% di energia prodotta da fonti rinnovabili entro il 2030.
Investimenti in tecnologie per idrocarburi puliti, con una riduzione prevista di 130 milioni di tonnellate di emissioni annue.
Programma di riciclo per deviare il 94% dei rifiuti dalle discariche.
Il piano punta anche alla tutela della biodiversità marina e costiera, alla lotta all’inquinamento atmosferico (che oggi riduce la vita media nel Regno di circa 1,5 anni) e alla gestione sostenibile del suolo, cruciale in una regione dove oltre il 75% della terra coltivabile è già degradata.
Uno dei progetti già avviati è il Parco Nazionale di Thadiq, situato 600 km² a nord di Riyadh. Qui sono stati piantati 250.000 alberi e 1 milione di arbusti, trasformando un’area inaridita in un esempio di rigenerazione ambientale. Grazie a interventi di ingegneria verde, come le dighe a terrazze per raccogliere l’acqua piovana, il parco è diventato un modello di sostenibilità e conservazione.
Con queste iniziative, l’Arabia Saudita si pone come leader nella lotta al cambiamento climatico, dimostrando che anche un Paese fortemente legato alla produzione di petrolio può investire nella sostenibilità.
Se il progetto riuscirà a raggiungere i suoi obiettivi, potrebbe ridefinire il futuro ambientale della regione, creando un impatto positivo su scala globale.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..