Cerca

Made in Italy

Dallo spazio con amore (e stile): le polo tech degli astronauti ESA sono made in Italy

Tecnologia, moda e orgoglio italiano si incontrano a Chieti: Dyloan Bond Factory e la designer Laura Theiss firmano le nuove divise high-tech per le missioni spaziali europee

Dallo spazio con amore (e stile): le polo tech degli astronauti ESA sono made in Italy

C’è un pezzo d’Abruzzo – e non uno qualsiasi – che vola nello spazio. Non parliamo di satelliti o strumenti scientifici, ma di qualcosa che mescola stile e tecnologia: le polo tech degli astronauti dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), create dalla Dyloan Bond Factory del Gruppo Pattern in collaborazione con la fashion designer Laura Theiss.

La notizia è di quelle che fanno battere l’orgoglio nazionale: per la seconda volta, l’azienda con sede a Chieti è stata scelta per vestire gli astronauti durante le missioni nello spazio. E stavolta non si tratta solo di divise funzionali, ma di veri e propri capi d’avanguardia, studiati su misura per le condizioni estreme dell’orbita, senza dimenticare l’estetica.

Il progetto nasce nel 2022, quando l’astronauta tedesco Matthias Maurer si innamora della polo indossata durante la sua missione sulla ISS, tanto da continuare a usarla anche una volta tornato sulla Terra. Da lì, la collaborazione tra l’ESA e la Dyloan Bond Factory prende il volo (letteralmente).

Ogni polo è un concentrato di tecnologia:

  • Il logo ESA è stampato in 3D,

  • Le maniche e la schiena presentano strisce termosaldate Framis Italia ispirate alle uniformi dei piloti,

  • Ogni capo è personalizzato con nome, bandiera nazionale e persino un QR code che rimanda al sito ESA, favorendo il dialogo tra astronauti e cittadini.

A completare questo mix perfetto, il tocco creativo della designer Laura Theiss, lituana di nascita ma ormai habitué del mondo fashion-tech, che ha già firmato collezioni pensate per ambienti estremi. Con lei, l’innovazione tessile abruzzese sposa una visione stilistica contemporanea, trasformando una semplice polo in un manifesto di design funzionale.

Il risultato? Capi belli da vedere, comodi da indossare, resistenti e soprattutto spaziali – nel vero senso della parola.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.