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Curiosità

Il cioccolato di Dubai conquista il mondo: da TikTok agli scaffali di Lidl e Lindt

Nato da un’intuizione a base di pistacchio e tahini, oggi è il dolce virale più ambito: storia e segreti di un fenomeno globale

Il cioccolato di Dubai conquista il mondo: da TikTok agli scaffali di Lidl e Lindt

Cioccolato di Dubai

Ha il guscio di cioccolato decorato a mano, un cuore cremoso di pistacchio e tahini, e la croccantezza irresistibile del knafeh. Il cioccolato di Dubai non è solo un dolce: è un’icona del gusto virale, che dalle pasticcerie degli Emirati è arrivata alle casse dei supermercati europei e ai vertici delle classifiche social, TikTok in testa.

La storia comincia nel 2021, quando Sarah Hamouda – britannica-egiziana residente a Dubai – decide di assecondare le sue voglie da gravidanza inventando una barretta ispirata ai sapori mediorientali. Ne nasce Can’t Get Knafeh of It, una creazione pensata in collaborazione con uno chef locale e lanciata ufficialmente nel 2023 dalla sua azienda, Fix Dessert Chocolatier. Il prodotto originale non ha un sito e si può acquistare solo a Dubai, ma l’effetto domino è stato immediato.

Tutto esplode nel dicembre 2023, grazie a un video dell’influencer Maria Vehera che registra oltre 122 milioni di visualizzazioni. Da quel momento, l’azienda riceve più di 30mila ordini. Ed è solo l’inizio. Lidl lancia una sua versione nel Regno Unito a inizio 2025: 4,99 sterline, acquisti limitati a due pezzi per cliente e code fuori dai supermercati. Anche Lindt cavalca l’onda, con una sua rivisitazione lussuosa da 10 euro, andata a ruba sullo store online.

Il cioccolato di Dubai si distingue per la combinazione di dolcezza, cremosità e contrasti di consistenza, con una nota esotica sempre più apprezzata dai palati globali. L’uso del tahini, del pistacchio e della pasta kataifi evoca la tradizione araba, mentre la forma e la confezione richiamano un’estetica pop, perfetta per Instagram e TikTok.

Ma il successo porta con sé anche qualche insidia. Hamouda ha messo in guardia i clienti dai falsi in circolazione, frutto di truffatori che sfruttano la fama del marchio. Eppure, la diffusione incontrollata è il segno più evidente dell'impatto culturale di questo cioccolato, che incarna un desiderio trasversale: esplorare nuovi sapori attraverso storie autentiche.

Chi cerca l’originale dovrà ancora rivolgersi a Deliveroo negli Emirati. Chi si accontenta delle versioni “inspired by”, può trovarle nei supermercati o online. 

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