l'editoriale
Cerca
Animali
05 Giugno 2025 - 00:30
Un gatto Bengala
I gatti Bengala, con il loro manto lucente che ricorda quello di un leopardo, sono tra le razze più ricercate al mondo. La loro brillantezza, che li rende quasi "glitterati", dipende da una rara mutazione genetica nel gene Fgfr2. Questo gene, che regola la crescita cellulare, è responsabile dell'effetto scintillante del loro pelo, un tratto estetico unico e non presente in altri gatti. Non tutti i Bengala, però, possiedono questa caratteristica. Infatti, la mutazione è rara, e solo circa il 60% dei Bengala la porta.
La razza, creata per la prima volta nel 1963 da un incrocio tra un gatto domestico e un leopardo asiatico, ha una storia relativamente giovane, ma già è molto apprezzata per la sua bellezza unica. Il Bengala ricorda un animale selvatico, e il suo comportamento è molto più vivace e curioso rispetto ad altri gatti. Ad esempio, ama l'acqua, una caratteristica che lo rende ancora più speciale tra le razze feline.
Tuttavia, l'allevamento di questi gatti ha sollevato preoccupazioni. Con prezzi che arrivano anche a migliaia di euro, la razza è diventata oggetto di allevamenti spesso soggetti a sfruttamento. Inoltre, in alcune città, i Bengala devono essere alla sesta generazione per essere legalmente detenuti, a causa della loro discendenza da un animale selvatico. La domanda crescente per i Bengala, con il loro manto brillante e il carattere energico, lascia aperto il dibattito sulla loro idoneità come animali domestici.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..