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Proteggere gli oceani: dal 9 al 13 giugno la terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani a Nizza

Urge un'azione globale per fermare il collasso degli ecosistemi marini e contrastare il riscaldamento e l'inquinamento degli oceani

Proteggere gli oceani: dal 9 al 13 giugno la terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani a Nizza

Dal 9 al 13 giugno, Nizza ospiterà la terza Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani, un incontro cruciale che vedrà la partecipazione di 70 leader mondiali, scienziati, delegati e rappresentanti di ONG. La conferenza si concentra sull'urgenza di proteggere gli oceani, minacciati da inquinamento, riscaldamento globale e sovrasfruttamento. Gli oceani, infatti, assorbono gran parte del riscaldamento causato dai combustibili fossili, ma ora stanno pagando un prezzo alto, con gravi conseguenze ecologiche.

Le immagini aeree di rifiuti di plastica accumulati sulla spiaggia di Kedonganan, a Bali (Indonesia), mostrano uno dei tanti esempi dello stato disastroso in cui versano i mari. Secondo l'ONG ambientalista Sungai Watch, che ha documentato la scena, "Non abbiamo mai visto un accumulo di plastica così alto un metro sulla sabbia. In sei giorni di pulizia, abbiamo raccolto 25 tonnellate di plastica, un record per noi", ha dichiarato Gary Benceghib, fondatore dell'organizzazione.

La situazione degli oceani è sempre più critica, con ondate di calore marine, acidificazione, innalzamento del livello del mare e la distruzione di flora e fauna marina. Marine Calmet, avvocata e attivista per i diritti dell'ambiente, ha sottolineato che "la legislazione vigente non è sufficiente a fermare il collasso degli ecosistemi marini", affermando che le leggi attuali non permettono una risposta adeguata all'emergenza ecologica.

Gli oceani si stanno riscaldando a un ritmo allarmante. Secondo Angélique Melet, oceanografa presso Mercator Ocean, "gli oceani si stanno riscaldando sempre più velocemente, a un ritmo doppio rispetto al 1960 negli ultimi due decenni". Nel 2024, la temperatura media sulla superficie degli oceani ha superato il record del 2023, confermando la tendenza al riscaldamento globale. Nonostante una lieve tregua all'inizio del 2025, le temperature rimangono a livelli storici, come confermato dai dati dell'Osservatorio europeo Copernicus.

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