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Monaco accoglie Macron: una cena di Stato storica nel cuore della diplomazia franco-monegasca

L'evento non vedeva da 40 anni la partecipazione di una principessa

Monaco accoglie Macron: una cena di Stato storica nel cuore della diplomazia franco-monegasca

Il Principato di Monaco ha ospitato una cena di Stato eccezionale, la prima nella Sala del Trono dal 1984, segnando un evento diplomatico di rilievo nella storia recente dei rapporti franco-monegaschi. Il Principe Alberto II e la Principessa Charlène hanno accolto il Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, accompagnato dalla Première Dame Brigitte Macron, in occasione della prima visita di Stato di un Capo di Stato francese nel Principato dopo quella di François Mitterrand, ricevuto dal Principe Ranieri III oltre 40 anni fa.

Un evento senza precedenti nella monarchia monegasca contemporanea

La serata si è svolta all’interno del Palazzo dei Principi di Monaco, dove, con solennità, si è tenuta una cena ufficiale alla presenza di rappresentanti delle istituzioni e delle élite economiche e culturali di entrambi i Paesi. Tra gli ospiti figuravano personalità di rilievo come Delphine Arnault, CEO di Dior, l’imprenditore Xavier Niel e l’esploratore Jean-Louis Étienne.

Per l’occasione, la Principessa Charlène ha indossato un abito rosso, una scelta stilistica che ha richiamato la tradizione delle corti europee, pur mantenendo uno stile personale. La Principessa Carolina di Monaco, sorella del sovrano, era anch’essa presente e ha preso posto accanto al Presidente Macron.

Il ruolo della famiglia principesca

I figli dei Principi, Jacques e Gabriella, entrambi di dieci anni, non hanno partecipato alla cena, ma erano presenti alla cerimonia di accoglienza ufficiale. Si tratta di una rara apparizione pubblica per i gemelli, che hanno preso parte al saluto iniziale insieme ai genitori all’ingresso del Palazzo.

Programma istituzionale e cooperazione bilaterale

La visita di Stato ha incluso numerosi appuntamenti istituzionali e incontri a tema ambientale. Il Presidente Macron e il Principe Alberto si sono recati presso una struttura di talassoterapia per promuovere la collaborazione nel settore della salute e del benessere marino. Parallelamente, la Principessa Charlène ha ospitato Brigitte Macron al centro nautico dello Stadio Louis II, in occasione della Giornata della sicurezza acquatica, iniziativa dedicata alla prevenzione degli annegamenti, tema su cui la Principessa è impegnata attivamente da anni.

In seguito, Alberto II e il Presidente francese hanno preso parte a un congresso dedicato all’economia blu presso il Grimaldi Forum, evento incentrato sulle sfide ambientali legate alla salvaguardia degli oceani. Il programma si è concluso con un pranzo ufficiale cui hanno partecipato anche le consorti, prima dello spostamento a Nizza, dove i due capi di Stato hanno partecipato con altri leader mondiali all’apertura della 3ª Conferenza delle Nazioni Unite sugli Oceani.

Una ripresa della diplomazia simbolica

La cena organizzata a Monaco rappresenta un evento di forte valore simbolico per la monarchia monegasca. È la prima ufficialmente offerta da Alberto II in qualità di sovrano e anche la prima che vede la partecipazione di una Principessa di Monaco: la Principessa Grace Kelly era infatti scomparsa due anni prima della visita di Stato di Mitterrand.

Sebbene il Principato abbia ricevuto altri capi di Stato negli ultimi anni — come il Presidente cinese Xi Jinping nel 2019, la cui visita fu limitata a poche ore e non prevedeva una cena di gala — eventi di questa portata rimangono un’eccezione nel protocollo diplomatico monegasco. Anche i viaggi di Stato all’estero dei Principi sono rari: tra i Paesi visitati ufficialmente figurano Irlanda, Repubblica Ceca e Cina.

Con questa visita, Monaco riafferma il suo ruolo sulla scena internazionale, puntando sulla cooperazione bilaterale con la Francia e l'impegno comune su temi di rilevanza globale come la protezione dell’ambiente marino.

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