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La decisione

Scossa a Hollywood: Warner si spezza in due per salvare HBO Max e CNN

Da una parte nascerà “Streaming & Studios" dall’altra, prenderà vita “Global Networks”

Scossa a Hollywood: Warner si spezza in due per salvare HBO Max e CNN

Una scossa profonda nel mondo dell’intrattenimento: Warner Bros. Discovery ha annunciato la sua scissione in due nuove società quotate in borsa, segnando una svolta radicale nella strategia del gruppo. Da una parte nascerà “Streaming & Studios”, la nuova casa di HBO Max e Warner Bros. Studios, sotto la guida dell’attuale CEO David Zaslav. Dall’altra, prenderà vita “Global Networks”, che controllerà CNN e gli altri canali televisivi internazionali, affidata a Gunnar Wiedenfels.

La mossa, prevista per essere completata entro metà 2026, ha un obiettivo chiaro: liberare il potenziale di due colossi con vocazioni distinte, permettendo a ciascuno di concentrarsi sulle proprie priorità. Lo ha spiegato lo stesso Zaslav: «Questa evoluzione serve a sbloccare il potenziale di due realtà forti, ognuna con una missione chiara e autonoma.»

Dietro la decisione c’è la pressione crescente degli investitori e il cambiamento profondo che sta attraversando l’universo mediatico. Da un lato, il settore streaming è in espansione, spinto da piattaforme agili e affamate di contenuti originali; dall’altro, la TV tradizionale continua a generare profitti importanti, forte di un pubblico fedele e di un valore commerciale ancora solido.

Nel breve periodo, HBO Max continuerà a operare senza scossoni, ma il nuovo assetto potrebbe portare più investimenti, nuovi contenuti e un’accelerazione sul piano globale. CNN e gli altri canali televisivi, invece, avranno la possibilità di rinnovarsi con format più adatti al pubblico internazionale e alle nuove modalità di fruizione.

E per i dipendenti? Per ora non si parla di tagli, anche se non si escludono trasferimenti interni tra le due realtà.

La separazione arriva a tre anni dalla fusione tra Discovery e Time Warner, avvenuta nel 2021 con grandi aspettative. Ma il bilancio finora è stato deludente: il titolo ha perso il 50% del suo valore, e le sinergie annunciate si sono rivelate meno efficaci del previsto.

Il mercato, però, ha reagito bene alla notizia: +10% nel pre-market. Un segnale che la scommessa sul doppio binario – streaming da un lato, TV tradizionale dall’altro – potrebbe essere la chiave per rilanciare una delle major storiche dell’intrattenimento. La partita, ora, si gioca su due fronti distinti. Ma l’obiettivo resta uno solo: ritrovare slancio e centralità nel panorama globale.

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