l'editoriale
Cerca
Social
12 Giugno 2025 - 12:40
Dopo l’Apple Store, ecco il Meta shop. Non è un’esagerazione: tra i prossimi obiettivi di Mark Zuckerberg c’è l’apertura di punti vendita monomarca per mettere in vetrina i dispositivi tecnologici realizzati da un colosso che non si identifica più solo in Facebook, Instagram e WhatsApp. All’interno di questi store, sarà possibile provare dal vivo prodotti come i visori Meta Quest e gli occhiali Ray-Ban Stories, realizzati in collaborazione con il gigante italo-francese Essilor-Luxottica. Proprio questi due dispositivi rappresentano oggi il cuore della proposta hardware di Meta, ancora limitata rispetto ad altre big tech, ma decisamente orientata a diversificare i ricavi al di là degli introiti pubblicitari.
Secondo indiscrezioni raccolte da Business Insider, l’azienda sta progettando una rete di negozi fisici ispirati agli Apple Store, con personale dedicato e spazi esperienziali. Il primo esperimento risale al 2022, quando Meta inaugurò un piccolo store nel campus di Burlingame, in California. Lì, il pubblico poteva testare il Meta Portal, i visori VR e le prime versioni degli occhiali intelligenti. Il negozio, però, non ebbe fortuna e fu chiuso.
Il grande balzo è avvenuto nel novembre 2023, con il lancio del primo pop-up store a Los Angeles, pensato per valorizzare il successo dei Ray-Ban Meta, venduti in oltre 2 milioni di unità nella seconda generazione. Il piano per il futuro è ambizioso: raggiungere i 10 milioni di dispositivi entro il 2026, complice anche l’integrazione dell’intelligenza artificiale, che ha reso gli occhiali sempre più reattivi e intelligenti.
L’apertura di questi negozi ha una logica chiara: permettere ai clienti di indossare gli occhiali, testarli, verificarne la vestibilità, la comodità e le funzionalità avanzate. Gli smart glasses non sono smartphone: sono un accessorio ibrido, a metà tra moda e tecnologia, e richiedono esperienza diretta per convincere all’acquisto.
Sul modello tracciato da Amazon – che ha già testato diverse formule retail, dai negozi bio ai supermercati senza cassieri – anche Meta punta al contatto diretto col pubblico. E in prospettiva, grazie alla partnership con Essilor-Luxottica, potrebbe aprire uno store anche in Italia, magari a Milano o Roma.
Nel frattempo, Zuckerberg ha ridimensionato i sogni sul metaverso e ora investe tutto sull’IA e sulla nuova generazione di dispositivi indossabili. Dall’arrivo dei modelli sportivi firmati Oakley fino agli attesi Hypernova, in grado di riconoscere oggetti, volti e gesti, Meta Labs sta tentando una rivoluzione d’identità. Una trasformazione che parte dagli store e punta a ridefinire il futuro del marchio.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..