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Il dato

Gestione bagagli, l’Europa non decolla: 15 milioni di disguidi nel 2024

Il 74% degli incidenti riguarda valigie semplicemente in ritardo, mentre l’8% sparisce nel nulla o viene rubato

Gestione bagagli, l’Europa non decolla:  15 milioni di disguidi nel 2024

Ogni sessanta secondi, 28 valigie si dissolvono nel labirinto degli aeroporti europei. È il dato più clamoroso emerso dall’ultimo rapporto SITA, il documento che ogni anno fotografa lo stato della gestione dei bagagli nell’aviazione civile. E il quadro, seppur con qualche spiraglio positivo, resta inquietante.

Nel 2024, il traffico aereo globale ha registrato un’impennata: 5,3 miliardi di passeggeri, +8,2% rispetto all’anno precedente. Ma all’aumento dei viaggiatori non ha corrisposto un’efficienza pari nella movimentazione delle valigie. Secondo il report, sono stati ben 33,4 milioni i bagagli finiti fuori rotta: consegne in ritardo, danni, smarrimenti o furti.

Una piccola consolazione arriva dal calo del tasso di disguidi: da 6,9 a 6,3 ogni mille passeggeri. Un miglioramento che segna un progresso del 67% rispetto al 2007. Ma l’Europa resta un’anomalia: 12,3 bagagli su 1000 subiscono intoppi, quasi il doppio rispetto alla media mondiale. In numeri assoluti, significa che solo nel Vecchio Continente oltre 15 milioni di valigie hanno avuto problemi nel 2024.

Il 74% degli incidenti riguarda valigie semplicemente in ritardo, mentre l’8% sparisce nel nulla o viene rubato. Più preoccupante è l’aumento dei danni fisici: 18% dei casi nel 2024, contro il 15% dell’anno precedente.

E cosa accade a questi bagagli “problematici”? Circa due terzi — 22 milioni — tornano ai legittimi proprietari entro 48 ore. Ma il resto — 11 milioni di pezzi — si smarrisce per giorni, settimane o in alcuni casi... per sempre.

La principale colpevole? La gestione dei trasferimenti tra voli. È qui che si consuma il 41% degli errori, un dato in leggero calo rispetto al 46% del 2023, ma ancora troppo alto per un sistema che punta sull’efficienza digitale e sull’intelligenza artificiale.

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