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Royal Family
02 Luglio 2025 - 22:15
Dopo una storia lunga e gloriosa che affonda le radici nell'epoca vittoriana, il Royal Train farà la sua ultima corsa nel 2027, quando scadrà l'attuale contratto di manutenzione. La decisione di dismettere il leggendario convoglio a nove carrozze arriva direttamente da Re Carlo III, che ha scelto di sacrificare questo simbolo della monarchia britannica per alleggerire il bilancio della Casa Reale di Windsor.
Il Royal Train va in pensione: il treno storico sarà dismesso a causa di tagli ai costi
La ragione principale dietro questa mossa è legata agli elevati costi di stoccaggio e manutenzione del treno, considerati sproporzionati rispetto al suo effettivo livello di utilizzo. Come riportato dalla testata britannica The Independent, la famiglia reale oggi può contare infatti su mezzi di trasporto decisamente più veloci e sicuri. Tra questi, spiccano i due nuovi elicotteri recentemente acquistati da Buckingham Palace, più flessibili e veloci rispetto allo storico treno.
James Chalmers, responsabile della gestione del reddito privato del sovrano britannico, ha descritto la decisione di dismettere il treno reale come un esempio concreto della "disciplina fiscale" che i Windsor stanno applicando con crescente rigore nella gestione dei propri affari. I bilanci annuali della Casa Reale, infatti, hanno mostrato una nuova tendenza a ottimizzare le risorse. La sovvenzione sovrana destinata a sostenere i doveri ufficiali della famiglia reale rimarrà per il quarto anno consecutivo di 86,3 milioni di sterline (circa 1 miliardo di euro). Tuttavia, è da notare che i costi per i viaggi reali sono aumentati di 500.000 sterline, raggiungendo i 4,7 milioni di sterline (quasi 6 milioni di euro), e le spese salariali sono salite da 2 milioni a 29,9 milioni di sterline (quasi 35 milioni di euro).
Prima del suo ritiro definitivo dal servizio, c'è la speranza che il Royal Train possa compiere ancora alcuni viaggi in diversi luoghi del Regno Unito, come spiegato da Chalmers. Nel frattempo, si inizia anche a discutere il futuro del mezzo, in modo da trovare un deposito adeguato al suo valore storico. Non è esclusa l'ipotesi che il treno possa essere esposto al pubblico, magari in un museo, permettere a cittadini e turisti di ammirarlo anche dopo che avrà smesso di sfrecciare sui binari inglesi.
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