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Lo studio
03 Luglio 2025 - 21:00
La battaglia estiva contro le zanzare si fa più complessa. Repellenti naturali come la citronella, un tempo considerati affidabili, sembrano aver perso la loro efficacia. La causa? Un recente studio dell’Ohio State University punta il dito contro l'aumento delle temperature globali e un particolare recettore presente nelle zanzare, il TRPA1, noto anche come "recettore del wasabi".
Secondo i ricercatori, l'innalzamento delle temperature influirebbe sul comportamento delle zanzare e per questo il recettore TRPA1, responsabile della percezione di stimoli irritanti, non si attiverebbe più come in passato. In pratica, quando fa troppo caldo, i repellenti naturali diventano inefficaci perché il "recettore del wasabi" delle zanzare rimane inattivo, e le zanzare non scappano più.
Di fronte a questa nuova sfida, gli autori dello studio, Peter Piermarini e Yeaeun Park, suggeriscono di affidarsi ai repellenti sintetici, che non interagiscono con il recettore TRPA1. In particolare, i test condotti hanno mostrato risultati nettamente migliori con un composto chiamato DEET. Sebbene la ricerca sia ancora in corso e siano necessarie ulteriori analisi per comprendere appieno i meccanismi di reazione delle zanzare, i dati attuali indicano che le soluzioni sintetiche mantengono la loro efficacia.
In attesa di nuove scoperte scientifiche e di soluzioni innovative, le regole basilari per controllare la proliferazione delle zanzare e proteggersi dalle loro punture rimangono cruciali.
La prima e fondamentale regola consiste nell'evitare i ristagni d'acqua, poiché sono il luogo ideale per la deposizione delle uova delle zanzare. È quindi indispensabile svuotare e pulire regolarmente vasi, sottovasi, secchi e qualsiasi altro contenitore che possa accumulare acqua. A questa pratica si aggiunge la necessità di effettuare periodiche disinfestazioni nelle aree considerate a rischio.
Anche la scelta dell'abbigliamento riveste una certa importanza nella prevenzione. Le zanzare, infatti, sono notoriamente attratte da colori scuri come il nero, il rosso, il grigio e il blu. Al contrario, le tonalità di verde e giallo offrono una maggiore protezione, rendendo le persone meno "visibili" agli insetti.
Per impedire l'ingresso di questi fastidiosi insetti negli ambienti chiusi, una soluzione efficace è l'installazione di barriere fisiche come le zanzariere. Esistono diverse tipologie adatte a ogni esigenza: dalle pratiche zanzariere rimovibili, ideali per chi desidera flessibilità, ai modelli a rullo che si avvolgono e srotolano con facilità, passando per quelle a battente che si integrano perfettamente con porte e finestre, fino alle zanzariere a fisarmonica, perfette per spazi più ampi o soluzioni scorrevoli.
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