l'editoriale
Cerca
Tecnologia e AI
10 Luglio 2025 - 15:50
C'è un nuovo sfidante nell'arena dell'informatica digitale e di internet. Una nuova stella che vuole brillare portando empatia, comprensione e ambizione nel mondo dei browser: stiamo parlando di Comet che, come dice poeticamente il suo nome, vuole risplendere nel vasto cielo stellato della tecnologia sfidando colossi come Nvidia, Jeff Bezos e SoftBank.
Lanciato il 9 luglio 2025 da Perplexity, Comet promette di rivoluzionare l’esperienza di navigazione online, trasformando ogni scheda aperta in una conversazione intelligente. Non è solo un browser: è un assistente, un motore di ricerca, un editor e un filtro critico. E fa tutto questo attraverso lo strumento numero uno: l'intelligenza artificiale. Il risultato è una navigazione più fluida, più efficiente e più personalizzata, in cui l’AI si occupa di automatizzare compiti e reperire informazioni, riducendo il numero di schede aperte e il caos digitale.
Per adesso, il browser è in fase di prova per gli utenti del piano a pagamento Perplexity Max, dal costo di 200 dollari al mese, perché il rollout selettivo punta a testare le funzionalità avanzate prima di un lancio pubblico su larga scala. Col tempo dovrebbe diventare disponibile anche per gli altri utenti.
Comet si distingue anche per l’attenzione alla privacy: i dati non vengono inviati al cloud, ma restano memorizzati in locale, evitando l’uso per l’addestramento dei modelli AI. Inoltre, il browser integra un sistema di blocco pubblicitario nativo e non condivide la cronologia di navigazione con terze parti, secondo quanto affermato da Perplexity.
AI Sidebar che fornisce riassunti, definizioni, spiegazioni e link correlati
Automazione di task: invio email, compilazione di form, prenotazioni
Compatibilità con estensioni di Chrome e importazione diretta di segnalibri
Memoria contestuale che permette all’AI di ricordare preferenze e interazioni
Il debutto di Comet non è privo di ombre. Perplexity è finita recentemente sotto accusa da parte di gruppi editoriali come News Corp e Dow Jones, che denunciano l’utilizzo non autorizzato dei loro contenuti da parte dell’AI dell’azienda. La startup ha risposto annunciando nuove partnership e un modello di licenza pensato per tutelare gli editori.
Inoltre, i primi tester segnalano ancora errori occasionali dell’AI (le cosiddette “allucinazioni”), soprattutto nelle richieste più complesse. E il livello di accesso richiesto – dalle email personali al calendario – solleva dubbi sulla reale autonomia lasciata all’utente.
Comet nasce come una vera e propria alternativa a Google Chrome, che oggi domina il mercato dei browser con oltre il 68% di quota. La differenza? Dove Chrome si limita a “mostrare” pagine, Comet vuole collaborare con l’utente, aiutandolo a “comprendere” e “fare”.
Se l’AI rappresenta il futuro dell’informazione, Comet prova a essere la piattaforma da cui partire per navigarlo in modo più consapevole e assistito.
Perplexity punta in alto: trasformare il browser da semplice porta d’accesso a internet in un strumento cognitivo attivo. Se il pubblico saprà apprezzare questo cambio di paradigma, lo scopriremo nei prossimi mesi. Ma una cosa è certa: con Comet, la sfida a Google è ufficialmente cominciata.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..