l'editoriale
Cerca
Curiosità
18 Luglio 2025 - 21:45
Salerno
In un’Italia dove la fretta domina la quotidianità, arriva una classifica che premia chi sa rallentare. A stilare l’elenco delle città meno stressanti è stata la piattaforma di psicologia online Unobravo, che ha analizzato vari fattori: flessibilità lavorativa, spazi verdi, qualità dell’aria, presenza di aree sociali e perfino l’inquinamento acustico. Il risultato? La città ideale per vivere senza stress è Salerno.
A convincere gli esperti sono stati non solo il mare e il sole, ma anche la diffusione di parchi e giardini e l’elevato numero di bar: ben 42 ogni mille abitanti. Un dato che, secondo lo studio, suggerisce un forte senso di socialità e una cultura della pausa che favorisce il benessere mentale.
Al secondo posto si piazza Messina, apprezzata per i suoi paesaggi e l’ottima qualità dell’aria. Segue Foggia, dove le aree verdi e un buon equilibrio tra lavoro e vita privata contribuiscono a creare un ambiente rilassato.
Il Sud Italia domina la classifica, con Reggio Calabria al quarto posto, grazie a ritmi più lenti rispetto alle metropoli. Ma non manca una presenza settentrionale: al quinto posto c’è Rimini, il cui spirito vacanziero aiuta a ridurre la tensione.
Chiudono la top ten Prato e Firenze (sesta e settima), Perugia all’ottavo posto, Parma al nono e Cagliari al decimo, tutte città capaci di offrire spazi di tranquillità, verde urbano e una vita più a misura d’uomo.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..